Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , P. stesso avviò le trattative per il suo matrimonio con Giovanna d'Austria (1566). Nell'ambito del piano
J. Lestocquoy-L. Duval Arnould, Le cardinal Santa Croce et le Sacré Collège en 1565, "Archivum Historiae Pontificiae", 18, 1980, pp. 262 ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] della Chiesa, sua natura gerarchica, con la subordinazione del laicato al magistero, necessità della grazia e dei sacramenti, valore sacramentale del matrimonio, la sua indissolubilità. Con gli anni, ovviamente, davanti alla graduale affermazione del ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] origini, prima che diventasse la religione ufficiale del Sacro Romano Impero.
Anche se è controversa l'attribuzione al rovescia") le istituzioni avrebbero allontanato le passioni e il matrimonio soffocato l'amore, mentre la coercizione sociale e l ...
Leggi Tutto
Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] tra Costantino e Fausta, nell’ambito di un duplice matrimonio dinastico secondo l’antico rito pagano; il crollo di Carlo V – di fare il proprio ingresso a Roma, «sul sacro suolo» (così recitava il saluto di benvenuto indirizzato a Hitler da parte ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] di assistente spirituale degli studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, da tre anni costituita a Milano, che tuttavia ma coerente con le novità conciliari sul concetto di matrimonio, il documento papale si dichiarò contrario alla pratica ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] una prospettiva istituzionale, non era il luogo sacro ma il popolo sacro: i chierici che operavano come funzionari In realtà la legge che ci è giunta non proibisce il matrimonio fra i membri di determinate élite e donne che esercitavano determinate ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di pensiero, di associazione e di stampa, matrimonio civile e scuola pubblica) ai cittadini, equivaleva P.O. 968, fasc. 318. Cfr. M. Valente, Pio IX, il Sacro Collegio e il Corpo diplomatico di fronte alla questione della partenza da Roma dopo la ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] uso di termini come uxor e coniugium è reso necessario dal matrimonio del secondo, e non è pertanto indicativo dello status di . Il primo a menzionare (e più volte) i frammenti del sacro legno è, intorno al 350, il vescovo Cirillo di Gerusalemme114, ...
Leggi Tutto
I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] a cogliere l’invito fosse il rettore dell’Università cattolica del Sacro Cuore, Agostino Gemelli, che da tempo operava per l’ , sia pure prendendo a spunto la legislazione francese sul matrimonio civile e il divorzio.
Dunque si cercava di dare ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] esenzione fiscale della proprietà religiosa). La legge sul matrimonio civile non passò solo per l’opposizione del re Napoli e a Roma, Epos, Palermo 1984.
D. Menozzi, Sacro Cuore. Un culto tra devozione interiore e restaurazione cristiana della società ...
Leggi Tutto
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...