. Famiglia di musicisti, tra i cui membri si ricordano:
1. Franz. - Nato ad Alt-Benatek (ora Staré Benátky; Boemia) il 25 novembre 1709, morto a Potsdam il 7 marzo 1786. Fu a Vienna (1730) e a Varsavia, [...] al canto si sostituisce una semplice declamazione): Arianna a Nasso (27 gennaio 1775) eseguita anche a Parigi nel 1781, Medea (1° maggio 1775) ed altri. Compose anche molti Singspiele tra i quali Der Dorfjahrmarkt (La fiera del villaggio); inoltre ...
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Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] notevoli esiti in opere più importanti come I compagni (1963) di Mario Monicelli, di ambientazione ottocentesca ma popolare, o Medea (1969) di Pier Paolo Pasolini, dove realizzò costumi, monili e copricapo improntati a un gusto etnico e arcaico, ma ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] nazionale del dramma antico. Romagnoli ne fu nominato direttore artistico nell’aprile 1927 e in quell’anno furono rappresentati Medea, Ciclope, Nuvole, Satiri alla caccia, tutti con musica di Mulè. Nel 1928 l’incarico di direzione artistica gli venne ...
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LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] battaglia della L.; La giostra di M. Dursi, la rilettura di Medea dell'americano R. Jeffers e, fiore all'occhiello di Benassi, l segnalano quelle della Mirra di V. Alfieri e della Medea di Seneca) e di doppiatrice di dive hollywoodiane quali Lucille ...
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MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] ricerca di forti emozioni e a volte ispirate a casi giudiziari (Il bettoliere di Borgo Loreto, ibid. 1880, La Medea di Porta Medina, ecc.), che sembravano preludere ai meccanismi del romanzo poliziesco. Le questioni socio-politiche erano riservate ad ...
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TESSIERI, Anna Maddalena, detta la Giro, Girro o Giraud
Francesco Lora
TESSIERI (Tesieri, Teseire o Testeiré), Anna Maddalena (Annina o Nina del Prete Rosso), detta la Girò, Girrò o Giraud. – Figlia [...] Porta e Li sdegni cangiati in amore di Buini), nel 1726 (S. Angelo: Dorilla in Tempe di Vivaldi) e nel 1727 (S. Angelo: Medea e Giasone di Francesco Brusa e Farnace di Vivaldi), quando fu anche a Milano (Regio Ducale, da qui sempre: Il Tamerlano di ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] accompagnare la figlia Maria Caterina, cantante presso la corte bavarese.
Il G. esordì come operista il 14 dic. 1675 con Medea in Atene (libretto di A. Aureli, Venezia, teatro S. Moisè; partitura ms. in Venezia, Bibl. naz. Marciana), poi riproposta ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] (giugno) al Teatro Nuovo di Padova (1823, 1824 e 1825). Nel 1816 la B. cantò, al Teatro Regio di Torino nelle opere Teseo e Medea di C. Coccia e Ginevra di Scozia di G. S. Mayr, e nella stagione di carnevale del 1819 vi interpretò per la prima volta ...
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FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] di G. Staffa, Ilgiuramento di Mercadante, Guido Colmar di N. De Giosa, nella Statira di Mercadante, nel Trovatore di Verdi, nella Medea e nella Romilda di Provenza di G. Pacini e infine nel Barbiere di Siviglia di Rossini, unico ruolo comico del suo ...
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Pittore (Charenton-Saint-Maurice 1798 - Parigi 1863), figlio di Charles de Contaut. È il maggiore pittore romantico francese: la sua opera segna una svolta decisiva nella storia della pittura e apre la [...] ormai distaccato dalla polemica romantica. Oltre alle grandi opere (quali: Donne di Algeri, 1834; la Battaglia di Taillebourg, 1837; Medea 1838; la Giustizia di Traiano, 1840; I Crociati a Gerusalemme, 1841; il Naufragio di don Juan, 1841, ecc.) sono ...
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colchico1
còlchico1 agg. [dal lat. Colchĭcus, gr. Κολχικός] (pl. m. -ci). – Della Colchide, antico nome di una regione asiatica sulla costa orient. del Mar Nero, famosa per il mito degli Argonauti e come patria di Medea: l’arte della maga...
colchico2
còlchico2 s. m. [dal lat. colchĭcum (gr. κολχικόν, propr. «della Colchide»), nome di un bulbo velenoso: la Colchide, il paese di Medea, era ritenuta terra di veleni] (pl. -ci). – 1. Genere di piante delle liliacee (lat. scient. Colchicum),...