Storico (Napoli 1784 - ivi 1858); durante i moti del 1820-21 fu redattore del periodico liberale Minerva napolitana e intendente di Basilicata. Esiliato dalla reazione (1824), iniziò un periodo di viaggi [...] studio che si protrasse anche dopo la grazia (1826). Si precisò così il suo interesse per gli studî di storia medievale, iniziati con il Veltro allegorico di Dante (1825), seguito dal Veltro allegorico dei Ghibellini (1832; 2a ed. 1855), promossi con ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] luce il loro apporto al modo di pensare tedesco? Non merita in particolare Federico II di Svevia che uno studio della storia medievale lo metta in maggior luce dal momento che ora riluce solo dall'oscurità? Quest'uomo che voleva utilizzare lo spirito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] -1830), che in una straordinaria sintesi, ancor oggi valida, affermò di aver poco o punto da apprendere dall’esperienza giuridica medievale:
Da legislazioni fatte in tempi ne’ quali gli uomini eran distinti in uomini e non uomini, e le proprietà in ...
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Storico francese (Chalon-sur-Saône 1866 - Parigi 1946). Alunno della Scuola normale di Pisa (1884), poi dell'École française di Roma (1886-91), prof. universitario a Rennes e dal 1913 a Parigi, è stato [...] uno dei più insigni rappresentanti della storiografia cattolica contemporanea, specializzato nella storia medievale e in particolare in quella della Santa Sede, dell'Italia e del Sacro Romano Impero germanico. Sue opere principali: Les origines de la ...
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Frugoni, Chiara. - Storica italiana (Pisa 1940 - ivi 2022). Medievista, specializzata in storia della Chiesa e in particolare sulla figura di San Francesco, laureata presso l’università “La Sapienza” di [...] Roma e frequentato il Diploma di perfezionamento alla Scuola Normale Superiore, è stata docente di storia medievale a Pisa, a Roma “Tor Vergata” e a Parigi. Ha collaborato con la Repubblica e il Manifesto e con programmi radiofonici e televisivi ...
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Nell’Italia centro-meridionale, il mezzadro o fattore che presiede all’amministrazione e coltivazione di poderi o che dirige un’azienda pastorizia. La masseria è l’azienda rurale diretta dal m. secondo [...] il contratto di colonia parziaria.
Nel linguaggio storiografico, il coltivatore del manso, divisione agraria medievale, che indicava appunto l’appezzamento di terreno affittato a una famiglia colonica. Poteva essere libero o servo: originariamente ...
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Sant’Angelo Romano Comune della prov. di Roma (21,5 km2 con 4103 ab. nel 2008). Il centro è situato a 400 m s.l.m. su un colle dei Monti Cornicolani (appendice dei Monti Sabini verso la campagna romana).
Fino [...] al 1885 si chiamò con il nome medievale di Sant’Angelo in Capoccia, derivatogli dall’essere stato feudo dei Capocci nel 13° secolo. ...
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TICHOMIROV, Michail Nikolaevič
Domenico Caccamo
Storico, nato a Mosca il 31 maggio 1893, professore all'università di Mosca (dal 1939), membro dell'Accademia delle Scienze dell'URSS (dal 1953), morto [...] a Mosca il 2 settembre 1965. I suoi temi principali sono lo sviluppo della città medievale e la lotta di classe in Russia fino al 17° secolo: Pskovskoe vosstanie 1650 g. ("La rivolta di Pskov nel 1650"), MoscaLeningrado 1935; Drevnerusskie goroda, ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] e cronista, fu autore del Chronicon Veronense, la più importante fonte narrativa medievale relativa alla città veneta.
Quanto alla forma del nome, appare preferibile adottare Parisio, ricalcato sulla forma da lui stesso costantemente usata nelle ...
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Comune della Campania (30,55 km2 con 53.346 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 350 m s.l.m. al centro di una conca circondata dai massicci montuosi del Partenio e dei Picentini. [...] L’antico centro, dal tipico aspetto medievale sorge su un breve terrazzo rialzato tra due torrenti (S. Francesco e Rigatore) del bacino del fiume Sabato ed è addensato attorno alla cattedrale. Dalla metà del decennio 1950 un sensibile incremento ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...