Storico belga (Gosselies, Hainaut, 1861 - Maredsous 1932); benedettino (dal 1882) nell'abbazia di Maredsous, fondatore (1902) e direttore (1902-07, 1922-30) dell'Istituto belga a Roma, conservatore capo [...] della Biblioteca reale di Bruxelles (1912); si è occupato di storia dell'ordine (L'ordre monastique des origines au XIIe siècle, 1912; L'ascèse bénédictine des origines à la fin du XIIe siècle, 1927) e di storia del papato medievale. ...
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ENRIQUES, Anna Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 14 sett. 1907 da Paolo e da Clotilde Agnoletti Fusconi e ricevette dai genitori, l'uno ebreo e l'altra cattolica, un'educazione rigorosamente [...] universitario, si trasferi successivamente a Napoli, Sassari, Padova, per stabilirsi infine a Firenze. Qui si laureò in storia medievale con una tesi su La vendetta nella vita e nella legislazione fiorentina, pubblicata nell'Arch. stor. ital., XCI ...
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Storico (Basilea 1818 - ivi 1897). Dopo aver studiato teologia, per volontà del padre, seguì all'univ. di Berlino i corsi di J. G. Droysen, L. Ranke, A. Boeckh. Intraprese nel 1846 il primo viaggio in [...] della fine del mondo classico, visto non in chiave puramente negativa (Voltaire, Gibbon) ma come fondamento della nuova civiltà medievale (Die Zeit Konstantins des Grossen, 1852). Dall'insegnamento di storia dell'arte tenuto (1855-1858) presso il ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] dell’anno), permettono con facile calcolo di localizzare nell’anno determinate ricorrenze o fatti astronomici. I cronologi medievali idearono un sistema (detto delle lettere feriali o domenicali), ancora oggi usato nei libri liturgici, per conoscere ...
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(ted. Regensburg) Città della Germania (132.495 ab. nel 2007), nella Baviera centrale, situata a 339 m s.l.m. sul tratto più settentrionale del Danubio. Importante mercato già nell’epoca romana, ha conservato [...] aerei.
Tra i resti delle fortificazioni romane (ca. 3° sec. d.C.), ben conservata è la Porta Praetoria. La città medievale è caratterizzata da sinuose strade; il ponte sul Danubio (1135-46) lungo 305 m, a 16 archi, spicca per tecnica architettonica ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] solo pochi tratti di mura, forse etrusche. Nelle vicinanze vi sono cospicui resti di impianti termali romani. L’aspetto medievale di V. è dovuto agli edifici principali, alle fontane, ai chiostri e alla particolare orografia. Cinta di mura (13 ...
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Storico e uomo politico politico (La Spezia 1884 - Gardone Riviera 1945); studioso del Rinascimento (Dal Comune al Principato, 1928; Da Carlo VIII a Carlo V, 1932), di storia del pensiero politico (La [...] ), insegnò storia del diritto nelle univ. di Urbino, Sassari, Cagliari (1915-23) e Palermo, dove fu rettore dal 1923, e quindi (dal 1935) storia medievale e moderna a Roma. Deputato fascista (1929-39), fu ministro dell'Educazione nazionale (1932-35). ...
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Storico e uomo politico polacco (Varsavia 1932 - Lubień, Poznań, 2008). Tra i padri fondatori della democrazia polacca, specialista di storia sociale e della cultura del Medioevo, prof. (dal 1972) all'univ. [...] , ricordiamo: Najemna siła robocza w rzemiośle Paryża, XIII-XV w (1962; trad. it. Salariati e artigiani nella Parigi medievale, 1975); Życie codzienne w Paryżu Franciszka Villons (1972; trad. it. I bassifondi di Parigi nel Medioevo. Il mondo ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] . it., Milano 1977); T. Gregory, La nouvelle idée de nature et de savoir scientifique au XIIe siècle, in The cultural context of medieval learning, a cura di J.E. Murdoch ed E.D. Sylla, Dordrecht-Boston 1975, pp. 193-212; R. Wittkower, Idea and image ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] , che uno stato moderno può considerare non incompatibile con la propria struttura, è in crudo contrasto col corporativismo medievale, morto con lo scomparire delle condizioni che ne resero possibile il sorgere e il prosperare.
Il fascismo, dovendo ...
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medievale
(o medioevale) agg. [der. di medi(o)evo]. – 1. a. Del medioevo, che è proprio del medioevo: età, epoca m.; storia m.; civiltà, letteratura, arte m.; usi, costumi, leggi m.; il mondo m.; latino m., il latino usato come lingua letteraria,...
medievalismo
(o medioevalismo) s. m. [der. di medi(o)evale]. – 1. Tendenza a tornare a forme di vita che furono proprie del medioevo, o a vagheggiarne ed esaltarne gli ideali e le forme artistiche: il m. dei poeti romantici. Spesso, nell’uso...