PONTE (γέϕυρα, pons)
J. Briegleb
Costruzione architettonica per facilitare il passaggio di una via di comurncazione, talvolta anche di un acquedotto (v.), sopra un ostacolo naturale, per lo più un fiume, [...] primi p. di pietra che conosciamo furono costruiti in Egitto nell'epoca dell'Antico Regno. Sono tutti p. di Probabilmente verso la metà del secondo millennio a. C., cioè nel Medio-Minoico III-TardoMinoico I, un grande p.-viadotto a nove luci, larghe ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] dio.
Un'ulteriore tappa nello sviluppo del g. in Egitto si ha con l'esemplare da Naukratis, un essere , 1928, p. 316 ss. e XXXI, 1934, p. 73 ss. Per il g. nel Medioevo: J. Strzygowski, Der Bilderkr. gr. Physiologus, Lipsia 1839, p. 102 ss.; J. Hubux-M ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] Mediterraneo (Grecia e isole; Asia Minore; Siria; Egitto; Africa settentrionale; occasionalmente anche sulle coste della sferico, trovato a Corinto. Forma e decorazione lo datano al Corinzio Medio; per lo stile è vicino al vaso a bottiglia con l' ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] suo porto (v. cnosso). Lungo questa via si svolgeva il commercio fra Creta, l'Egitto e, forse, la costa asiatica: lo provano le migliaia di cretule, trovate in un vano del Medio Minoico Il, sotto la sala 25 del palazzo Tardo Minoico, le quali avevano ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] tutto il corso della sua lunga storia, rimane per l'Egitto fondata esclusivamente sull'uso del bronzo.
Con gli altri impiegata, senza sostanziali modifiche, dalla antichità classica per tutto il Medio Evo e fino alle soglie del XX secolo. Vive ancora ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] che costituiscono i primi tentativi di ritratto. Nel tardo Medio Minoico, i cui prodotti, rinvenuti anche sul continente, evidentemente desunto, pei contatti peraltro ben noti, dall'Egitto. La stessa indipendenza si denota nella scelta della pietra ...
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TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] . I e di Berenice, nato a Coo nel 309-308 a. C., divenne re d'Egitto nel 283. Raffinato e colto, educato dal fisico Stratone e dal poeta e filologo Fileta di alla tendenza realistico-pittorica del medio-ellenismo va sostituendosi il gusto ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] la s. libera. L'alta tecnica raggiunta in Egitto nella realizzazione delle aree porticate e la straordinaria . minoico-micenea, arte). Il motivo è noto a Creta intorno al Minoico Medio I e si è arricchito e sviluppato fino al Minoico Tardo I in tutti ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] quel prestigio e quella diffusione che ne avrebbero fatta una delle arti principali e più colte del Medio Evo.
1. Egitto. − Non si sa quando in Egitto si fosse incominciato a produrre papiri illustrati. Il primo esempio noto risale già alla fine del ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] dell'universo, kosmokràtor, che spesso viene a indentificarsi con Sol. Questo tipo di a., che ha la sua origine nell'Egitto o nel Medio Oriente, costituisce la spiegazione della concezione di Alessandro come sovrano del nuovo mondo, ed è, dopo di lui ...
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basso1
basso1 agg. [lat. tardo bassus]. – 1. a. Poco elevato dal suolo o da altro livello, sia rispetto ad altre cose determinate, sia rispetto all’altezza ordinaria delle cose dello stesso genere: un ragazzo b. e tarchiato; b. statura, inferiore...
papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...