svalutazione In economia, la riduzione del valore della moneta di un paese in relazione a una prefissata parità, che può essere espressa in termini di valuta di altri paesi o di oro. La s. esprime quindi [...] dei pagamenti. In realtà, nei sistemi economici e monetari contemporanei, poiché è difficile che si verifichino tali condizioni di elasticità, e poiché le variabili che intervengono sui mercati internazionali sono molto più numerose, la s. si ...
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Economista (Flobecq, Belgio, 1911 - Ostenda 1993), naturalizzato statunitense dal 1942 al 1977, quando ha ricquistò la cittadinanza belga. Si occupò del problema della classificazione delle forme di mercato, [...] Yale University dal 1951 al 1977. Svolse importanti funzioni presso il Federal reserve system (1942-46), il Fondo monetario internazionale (1946-49), l'Organizzazione europea per la cooperazione economica (1949-51), l'Unione europea dei pagamenti ...
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convertibilità In economia, l’obbligo da parte della banca di emissione di cambiare a vista i propri biglietti in monete metalliche, in una data quantità di metallo prezioso, in verghe ovvero in divise [...] vigore un sistema monetario a cambi flessibili. Fu progressivamente reintrodotta dal sistema monetario di Bretton Woods dollari o altre valute internazionali se esiste nel paese un mercato legale delle valute estere e le valute estere sono ...
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Economista (Parigi 1896 - ivi 1978), prof. nell'École libre des sciences politiques (1930-40) e nell'Institut d'études politiques (1945-48); ha rappresentato la Francia alla Conferenza delle riparazioni [...] Lincei (1957). Fin dai primi sintomi di crisi del sistema monetario internazionale nato dagli accordi di Bretton Woods, R. ne ha di adeguare il prezzo ufficiale dell'oro al prezzo di mercato (svalutando il dollaro in rapporto all'oro), in modo ...
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, Economista italiano (n. Pescara 1941). Laureato in giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma, ha studiato economia all'I.S.R.E. (Istituto per gli studi e le ricerche economiche), alla Fondazione [...] (1995-2006). È stato membro del Comitato monetario e membro del Comitato economico e finanziario dell' dell'economia. Prospettive di analisi storica (1987); Banca, Finanza, Mercato. Bilancio d'un decennio e nuove prospettive (1991); Ricchi per ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] venne ancorato al dollaro USA e fu introdotta una nuova unità monetaria, l'austral. L'inflazione diminuì e si ebbe una ripresa trova a fare i conti con le chiusure dell'industria e del mercato. Quando avviene il colpo di stato di Ogania, nel 1966, la ...
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Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...] consumatore, dello stesso cittadino cioè che opera atomisticamente sul mercato. Si pensi ai molti che si pronunciano politicamente a al quale corrispondono prezzi che rendono il valore monetario del sovrappiù uguale al valore dei nuovi beni capitali ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] molto importante per le teorie della f. p. è anche quello dei 'fallimenti del mercato' e degli interventi correttivi dello Stato, per cui v. benessere (App. III, i (1992) per l'adesione all'Unione monetaria europea, i quali fissavano forti limiti al ...
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La classificazione e l'esatta sistemazione teorica del d. p. costituiscono argomento di un'interessante evoluzione nelle opinioni dottrinali, mentre il dibattito politico sembra seguire a rilento i nuovi [...] del nostro d. estero è di 15,5 miliardi di dollari circa, dei quali 7 raccolti sul mercato finanziario all'estero, 2,7 ottenuti dal Fondo monetario internazionale, 2 dalla Bundesbank, 2,9 dalla CEE, 0,750 dalla Riserva federale SUA. Il rimborso delle ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] molto notevole della popolazione, le loro aumentate disponibilità monetarie hanno determinato una domanda di beni e servizi che è risultata maggiore dell'offerta disponibile sul mercato, creando una pressione alla quale sembrano potersi ascrivere ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...