Commediografo statunitense (Chicago 1932 - New York 2003). Esordì con The connection (1960; trad. it. 1963), che ha rappresentato un evento significativo nel teatro americano, grazie anche alla messa in [...] scena del Living Theatre. L'opera, il cui titolo allude al mondo e all'esperienza della droga, pur nella sua indiscutibile originalità, risente degli influssi di autori quali M. Gor´kij, L. Pirandello ...
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Nel linguaggio ecclesiastico delle chiese orientali, anafora venne a significare la parte centrale della Messa, dal Prefazio alla Comunione e al rendimento di grazie, corrispondente perciò esattamente [...] acutamente il Cabrol, questa differenza è più apparente che reale, poiché anche in Occidente abbiamo in fondo una larga messe di anafore. Nelle chiese orientali un'anafora formava un insieme di preghiere e di formule fisse ed immutabili da usarsi ...
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panpenalistico
agg. Che considera ogni tipo di reato penalmente rilevante.
• «Oggi stiamo vivendo una stagione panpenalistica. Tutto è penale, tutto è condanna e nuovi reati. La messa alla prova sarebbe [...] un atto in controtendenza» (Luigi Li Gotti intervistato da D[ino] Mart[irano], Corriere della sera, 26 novembre 2008, p. 11, Politica) • «Questo governo ha tempi che ci obbligano a selezionare le sole ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] il culto con l’introduzione del volgare e la più diretta partecipazione dei fedeli al rito. Lutero, proponendosi di purgare la messa latina da ogni accessorio, ne conservò lo schema generale, ma tolse l’offertorio e trasformò il canone; mantenne pure ...
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Regina di Serbia (Belgrado 1866 - ivi 1903). Dama di corte, divenne amante e poi moglie del re Alessandro I Obrenovič (1900); fu trucidata con il sovrano nella congiura messa in atto contro gli Obrenovič [...] nel 1903 ...
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SORRENTINO, Paolo
Massimo Causo
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Napoli il 31 maggio 1970. Con il suo cinema dallo stile visionario, sempre concentrato su una messa in scena che unisce [...] alla ricchezza della ricerca espressiva una costante attenzione per l’elaborazione concettuale dello spazio e del tempo esistenziale dei suoi personaggi, S. si è imposto nell’ultimo decennio come uno degli ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] portò A. Retzius (1842) a misurare lunghezza e larghezza della testa per trarne un rapporto, l’indice cefalico. Con la messa a punto di un ricco strumentario antropometrico (in parte ancora utilizzato) grazie all’opera di P.-P. Broca, fondatore a ...
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Regista britannico (Shipley, Bradford, 1930 - Londra 2016). Formatosi come attore e impresario, si unì nel 1957 al Royal court theatre, dove si mise in luce con la messa in scena di farse di N. F. Simpson [...] (A resounding tinkle, The hole, One way pendulum) e con regie anticonvenzionali e antieroiche dei classici e di autori contemporanei della generazione degli angry young men come J. J. Osborne (Epitaph ...
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Giampaolo Calchi Novati
La Nigeria ha scontato a lungo una condizione pressoché cronica di instabilità e conflittualità. Negli anni Sessanta l’esistenza stessa del paese venne messa in pericolo dalla [...] secessione della regione sud-orientale con il nome di Biafra. Nel separatismo del Biafra si fecero sentire, come in quello del Katanga alcuni anni prima, pressioni e interferenze dall’esterno, ma l’avventura ...
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giovedì Quarto giorno della settimana, il cui nome deriva, per antiche credenze astrologiche, da quello del pianeta Giove G. santo Nella liturgia cattolica, il g. che precede Pasqua. Si celebra la messa [...] ’, ricorda ciò che Gesù fece agli apostoli e simboleggia l’esecuzione del mandatum di amarsi l’un l’altro. Terminata la messa, il celebrante porta in processione le ostie consacrate al cosiddetto ‘sepolcro’, in realtà solenne esposizione eucaristica. ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...