Geografia dei processi di secolarizzazione
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
Dalla fine della Seconda guerra mondiale in poi la società italiana ha subito radicali trasformazioni in tutti i suoi aspetti [...] che la percentuale di frequentanti regolari in alcune regioni è più che doppia rispetto ad altre: in Toscana coloro che si recano alla messa almeno una volta alla settimana sono il 21,5%, in Valle d’Aosta il 21,7%, in Liguria il 22,9%, in Emilia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] le controversie filosofiche che in vita lo avevano opposto ai partigiani della tradizione e ne avevano provocato la messa all’Indice, non sia più guardato relativamente ai singoli aspetti del suo pensiero precedentemente dibattuti, bensì sia assunto ...
Leggi Tutto
BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] una in proprio, che grazie alle sue capacità e alla congiuntura favorevoledivenne la più importante in Milano. Il B. ebbe parte non indifferente nel finanziasnento del movimento patriottico in Lombardia ...
Leggi Tutto
Gian Paolo Calchi Novati
La Nigeria ha scontato a lungo una condizione pressoché cronica di instabilità e conflittualità. Negli anni Sessanta l’esistenza stessa del paese venne messa in pericolo dalla [...] secessione della regione sud-orientale con il nome di Biafra. Nel separatismo del Biafra si fecero sentire, come in quello del Katanga alcuni anni prima, pressioni e interferenze dall’esterno, ma l’avventura ...
Leggi Tutto
. Termine alchemico ed ermetico, designante un fornello a riverbero e a fuoco continuo, nel mezzo del quale, in un recipiente a forma di uovo, andava messa, ed ermeticamente chiusa, la materia da cui si [...] doveva trarre la Pietra dei Filosofi. L'espressione è usata per la prima volta da Raimondo Lullo (1234-1315) e precisamente nell'Elucidatio Testamenti R. Lulli, c. III, ove, con derivazione dal gr. ἀϑάνατος, ...
Leggi Tutto
Autore drammatico francese, nato nel 1884 a Villegailhene (Aude) presso Carcassonne. Esordì nel 1911 con una commedia in 4 atti, Près de lui, messa in scena da Antoine all'Odéon di Parigi; a cui nel 1921 [...] tenne dietro La souriante madame Beudet, in 2 atti, scritta in collaborazione con André Obey, e assai nota anche in Italia nell'interpretazione di Emma Gramatica. Seguirono: Le joueur (i atto, 1922), Le ...
Leggi Tutto
MENABÒ, Il
Alessandra Briganti
Rivista letteraria edita a Torino da Einaudi, diretta da E. Vittorini e I. Calvino. Il programma di Il Menabò consisteva in un'opera di messa a punto e di chiarificazione [...] dei problemi relativi all'attività artistica quali erano stati posti dall'acceso dibattito letterario degli anni Cinquanta, e in un'azione di ricerca, di esplorazione e di verifica di nuovi terreni di ...
Leggi Tutto
Pallavolista italiana (n. Milano 1993). Di padre senegalese e madre italiana, gioca nel ruolo di schiacciatrice e opposto. Dotata di classe innata e di mezzi fisici straordinari, si è messa in luce in [...] numerose competizioni internazionali, fra le quali occorre citare quella con la nazionale italiana nel mondiale del 2014. Ha iniziato la sua carriera professionistica nel 2009 in serie A2 con la Linken ...
Leggi Tutto
Esprit nouveau, L’ Rivista, tra le più importanti del primo quarto del 20° sec., pubblicata a Parigi (1920-25) da A. Ozenfant e Le Corbusier, nella quale fu sviluppata e messa a confronto con le altre [...] estetiche contemporanee d’avanguardia la teoria del purismo ...
Leggi Tutto
INTONAZIONE
Nella terminologia musicale questa voce ha più accezioni: nella liturgia latina si dice intonazione tanto la proposta, da parte del celebrante, delle prime parole d'una parte della messa, [...] cui immediatamente segue il coro (p. es., Credo in unum Deum, Gloria in excelsis Deo), quanto la formula melodica che collega la finale dell'antifona con la dominante del modo proprio dal successivo salmo. ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...