La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] estende alle funzioni ζ dei campi finiti l'ipotesi di Riemann classica degli interi positivi, è un numero irrazionale. Il suo metodo però non si estende al problema generale sull'irrazionalità dell'atmosfera terrestre aglielementi forzanti del clima ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] della denominazione da attribuire aglielementi ultimi della materia, Gell per lo sviluppo del metodo di calcolo noto come 'metodo del funzionale della densità', del λ-calcolo a meno di catene finite di semplificazioni è indecidibile. Scott trova un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] fossero di numero finito oppure infinito. Stabilendo una corrispondenza biunivoca tra elementi di insiemi (finiti o infiniti), per espliciti riferimenti agliElementi di Euclide, soprattutto alla prop. 1 del Libro X, la base del metodo del calcolo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] alle molecole del metodo del campo autoconsistente, già applicato agli atomi polielettronici, presentato con generatori e relazioni, due sequenze finite di generatori denotano lo stesso elemento. Novikov dimostra che tale problema è ricorsivamente ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] o la sua derivata cessano di essere finite e continue. Il 'calcolo dei limiti' (o metodo dei maggioranti, come si dice oggi) consentiva egli mostrava nei suoi corsi di introduzione aglielementi della teoria delle funzioni analitiche mediante la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] , fu Kronecker, già maestro di Cantor. Oltre agli insiemi finiti, egli era disposto ad ammettere nella matematica soltanto avrebbe dovuto essere basata su metodi dai quali dovevano essere eliminati tutti gli elementi infinitari.
Più in dettaglio, ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] indirizzo), si rivolse agli studi di matematica. possibile ricondurre ad unità l'impianto di metodo e le tematiche delle ricerche dei Bompiani. di punti infinitamente vicini la considerazione di elementifiniti atti ad individuare l'intorno di dato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] non portò all'adozione del metodo di addizionare una serie di B. Nel suo commento agliElementi di Euclide, Campano aveva infatti Edith D., William Heytesbury on the sophism 'Infinita sunt finita', in: Sprache und Erkenntnis im Mittelalter, hrsg. von ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] figurati, e i primi teoremi della geometria elementare (similitudine, calcolo di aree e volumi metodi computazionali (➔ computazionale); alle ricerche di m. combinatoria sui problemi del finito e m. concreta (legata agli esempi, all’intuizione); fra m ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] metodo delle differenze finite ecc. Dal punto di vista circuitale, tali procedimenti equivalgono a sostituire alla r. considerata, una r. senza memoria (cioè priva di elementi delle r. di attività associa queste agli archi di un grafo mentre a un ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...