GIOVANNI Ciriote Geometra (‛Ιωάννης Κυριώτης Γεωμέτρης)
Silvio Giuseppe Mercati
Poeta, retore e teologo bizantino, fiorito nella seconda metà del sec. X. Di nobile famiglia costantinopolitana, discepolo [...] del matematico Niceforo, protospatario, fu metropolita di Melitene, donde in tarda età si ritirò in patria a vita monastica.
La sua ricca produzione letteraria comprende: Inni alla Vergine, in distici elegiaci; una parafrasi giambica dei Cantici ...
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DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] tratta di una indicazione arbitraria. Solo agli inizi del sec. IX, infatti, durante il governo di Fortunato, il metropolita di Grado assunse il titolo di patriarca. Le fonti successive lo attribuirono, in virtù di una consuetudine ormai accreditata ...
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Sarah, Robert. - Ecclesiastico guineano (n. Ourous 1945). Ordinato sacerdote nel 1969, ha conseguito la licenza in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e in Sacra Scrittura allo Studium [...] Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Nominato arcivescovo metropolita di Conakry nel 1979 da Giovanni Paolo II, ha guidato la Chiesa locale durante il regime di Sékou Touré. Nel 2001 è stato chiamato a Roma come segretario della Congregazione per l' ...
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Montenegro, Francesco. - Ecclesiastico italiano (n. Messina 1946). Ordinato sacerdote nel 1969, nel 2000 è stato nominato vescovo titolare di Aurusuliana e ausiliare di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela; [...] nel 2008, è stato promosso arcivescovo metropolita di Agrigento, incarico che ha ricoperto fino al 2021, quando è diventato emerito. Creato cardinale da Papa Francesco nel concistoro del 2015, presidente della Caritas Italiana dal 2003 al 2008 e, ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] ’imperatore e del patriarca era ben lungi dal risolversi nella sinfonia dei poteri. Ne aveva già fatto le spese il metropolita Filipp (1507-1569), che aveva tentato di opporsi all’assolutismo privo di scrupoli di Ivan IV. Peraltro la tradizione della ...
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Mistico bizantino (Costantinopoli 1296 circa - Tessalonica 1359), fu uno dei maggiori rappresentanti dell'orientamento etico degli esicasti, che egli difese contro il calabrese Barlaam facendo trionfare [...] l'esicasmo nei sinodi costantinopolitani del 1341 e 1351. Eletto metropolita di Tessalonica, occupò la sede dopo che la città fu conquistata da Giovanni Cantacuzeno (1350), per il quale egli parteggiava contro Giovanni V Paleologo. Autore di numerose ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] un "Sinodo della Chiesa rutena", di cui erano fautori i vescovi G. Melnik e A. Pelvetskyi (consacrati in febbraio dal metropolita dissidente di Kiev) e il prete G. Kostelnik, proclamò ufficialmente decaduta l'unione con Roma e l'adesione della chiesa ...
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' Capitale del Gebel Druso (v. siria) sotto il mandato francese e sede del metropolita greco-ortodosso del Ḥaurān. Il nome significa "la piccola città nera", per via delle sue case di basalto, oggi miste [...] Maximianopolis; Nerva vi fece costruire un acquedotto e un ninfeo, nell'epoca cristiana fu sede di un vescovo, dipendente dal metropolita di Bostra. Sotto i Turchi fu capoluogo di un cazà del sangiaccato del Haurān, ed ebbe il telegrafo, una grande ...
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D. era figlio del gran principe Ivan Ivanovič, al quale successe a Mosca nel 1359. Dopo tre anni, nel 1362, per gli sforzi del metropolita Aleksej e degli esperti boiari moscoviti, egli ottenne dal khān [...] tartaro la lettera di concessione del gran principato di Vladimir. Il principato di Mosca, sollevatosi nel corso del sec. XIV al disopra degli altri principati russi, sotto D. Ivanovič dovette condurre ...
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Da insignificante avamposto appartenente al Principato di Vladimir (12° sec.), per una favorevole serie di circostanze nel corso del 13° sec. Mosca crebbe tanto di importanza da divenire a sua volta la [...] di un principato, denominato di Moscovia. Durante il 14° sec., il principato, sempre più potente, divenne sede del metropolita ortodosso e quindi centro religioso della regione (1327). Subito dopo annesse lo stesso Principato di Vladimir (1328) e ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...