Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] di attacco sillabico: ad es., provò [pː]aura, ho [vː]isto, a [kː]cavallo. Nel caso in cui la seconda parola Bertinetto & Loporcaro 1988, pp. 341-387.
Loporcaro, Michele (1997a), Lengthening and raddoppiamento fonosintattico, in The dialects of ...
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Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] impersonali (si dà avviso che, si porta a conoscenza della S.V. che) e l’uso del futuro con valore deontico: l’ , Selezione dal Reader’s Digest, pp. 42-48.
Cortelazzo, Michele A. & Pellegrino, Federica (2003), Guida alla scrittura istituzionale ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] parliamo, a cura di F. Casadei, G. Fiorentino & V. Samek-Lodovici, Santarcangelo, Fara, pp. 11-33.
Cowie, Anthony «Linguistic inquiry» 13, pp. 317-320.
De Gioia, Michele (1999), I dizionari sintattici, «Rivista internazionale di tecnica della ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] : [brøt] «brutto», [iˈse] «così» (milan. [ˈbryt], [inˈʃi]);
(d) caduta di [v] intervocalica: [kaˈɛi] «capelli», [la ˈaka] «la mucca» (milan. [kaˈvɛi], [la ˈvaka bis zur Renaissance, 1995).
Loporcaro, Michele (2009), Profilo linguistico dei dialetti ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] ).
Bertinetto, Pier Marco & Loporcaro, Michele (1994), Semantica e fonologia, in La L’ideofono come parte del discorso, in Parallela 4. Morfologia. Atti del V incontro italo-austriaco della Società di Linguistica Italiana (Bergamo, 2-4 ottobre ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] 2 voll., vol. 2º, pp. 1753-1764.
Cortelazzo, Michele A. (2007b), Evoluzione della lingua, percezione del cambiamento, staticità (a cura di), L’italiano oltre frontiera. Atti del V convegno internazionale (Leuven 22-25 aprile 1998), Leuven, University ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] partire da elementi lessicali in genere risalenti ai secoli V-IX, un primo vocabolario commerciale, i cui lemmi letterari ai periodici specialistici, Milano, F. Angeli.
Cortelazzo, Michele A. (1990), Lingue speciali. La dimensione verticale, Padova, ...
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Il modo congiuntivo è uno dei modi del verbo italiano (➔ modi del verbo). Ha quattro tempi: due semplici (il presente e l’imperfetto) e due composti (il passato e il trapassato). Nella tradizione grammaticale, [...] con potere, dovere, volere:
(30) altre donne v’erano che mi guardavano, aspettando che io dovessi dire indoeuropea, in Schena, Prandi & Mazzoleni 2002, pp. 13-22.
Prandi, Michele (2002), C’è un valore per il congiuntivo?, in Schena, Prandi & ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] Ascoli, nuove amicizie, fra cui particolarmente duratura e feconda quella con Michele Amari e con Francesco D'Ovidio, per non dire dei rapporti noti vocabolari siciliani precedenti, quali per es. quelli di V. Mortillaro e di A. Traina, da cui egli ...
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L’elisione (dal lat. elisio «atto di rompere») consiste nella cancellazione di una vocale atona in fine di parola, quando questa sia seguita da una parola iniziante per vocale. Il fenomeno ha luogo quindi [...] miʧi] per degli amici, [potranːenˈtrare] per potranno entrare, [vadeˈvːɛngo] per vado e vengo, ecc.
ll fenomeno è bloccato, sia nello e pronunce regionali, Padova, CLEUP (1ª ed. 1980).
Cortelazzo, Michele A. & Mioni, Alberto M. (a cura di) (1990 ...
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michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...