CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] accettare un compromesso: i creditori dell'arretrato, anziché esser pagati, avrebbero ricevuto "riconoscimenti" al 5% le cui modalità di rimborso restavano da definire. Per una strategia tutta tesa al ristabilimento del credito fu un colpo durissimo ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] ereditario per il modello prussiano, accetta però di modificare fucili e baionette, pistole e spade, divise e modalità di addestramento, per uniformare gli equipaggiamenti e snellire i movimenti delle truppe. La difesa delle coste del Nizzardo ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] loro soldati e impegnarsi a sostituire coloro che fossero morti, feriti o che avessero disertato. Infine, si dovevano cambiare le modalità di pagamento, da erogare ai singoli soldati e non al capitano, che talvolta teneva per sé parte del soldo. L ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] militari. Incontratosi il 17 di aprile a Foligno col duca Federico d'Urbino e col signore di Camerino, e concordate le modalità della collaborazione per le prossime azioni offensive contro Todi, Spoleto e Città di Castello, il B. si recò a Roma ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] del dotto copista cremonese Biagio Bosoni. Inoltre, nella cerchia del principe si svilupparono sensibilità e interessi per le modalità della conservazione e fruizione dei beni librari singolari, che furono in un certo senso all'avanguardia per la ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] dopo la cessione di Ferrara lo Stato estense aveva evidenziato la disomogenea struttura delle sue parti, acquisite in tempi e modalità diverse, mai riformate al fine di renderle più organiche. Così i binari su cui - per necessità ma anche per scelta ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] D. appare altamente improbabile. Non solo infatti essa non è testimoniata nelle cronache dell'epoca, ma appare esclusa dalle modalità stesse della crudele morte cui furono sottoposti il D. e i suoi congiunti. Ai Della Gherardesca, nell'"orribil torre ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] suo animo paterno aveva ceduto: era stato costretto.
La parola del papa non ingannava nessuno: la costrizione era una delle modalità dell’emergenza, e l’emergenza era il quadro all’interno del quale si poteva legittimamente sospendere la legge; e il ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] a movimentare l'intero fronte politico dopo anni di staticità centrista. Lo stesso G. fece subito intendere che le modalità della sua elezione lo rendevano libero da obblighi di ossequio nei confronti della maggioranza di governo. Questo fondamentale ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] diplomatica del C., che successivamente troviamo nominato soltanto incidentalmente nell'aprile del 1457 a proposito di una delibera sulle modalità dell'elezione dei deputati degli ospedali. Morto il 14 maggio 1460 nel suo castello di San Martino di ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...