L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] sui tipi di evoluzione temporale possibili, che è propriamente compito del matematico investigare.
L'evoluzione temporale è spesso astrattamente descritta mediante modelli continui come le equazioni differenziali (ordinarie o alle derivate parziali ...
Leggi Tutto
(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] equazione [1]. Nel 1963 E. N. Lorenz ha introdotto questo modello per indicare le limitazioni nella previsione del tempo. Se X e soluzione quasi-periodica è già abbastanza caotico, ma matematicamente il comportamento caotico è più complicato: se λ& ...
Leggi Tutto
Introduzione. - La teoria delle c. è di recente costruzione, ma, per la sua stessa natura, è oggi già penetrata diffusamente nella matematica. Essa rappresenta, nel pensiero matematico, un momento di sintesi, [...] , nella seconda metà di questo secolo, un ulteriore cambiamento della base concettuale delle conoscenze matematiche. In questa teoria i modelli, "categorie", sono definiti per astrazione a partire dagli oggetti e i morfismi dei differenti sistemi ...
Leggi Tutto
. Introduzione. - L'a. o. è stata già introdotta nella voce topologia, (App. III, 11, p. 960) in quanto è proprio in questa materia che essa trova le sue motivazioni d'origine. Infatti, in topologia, "teorie [...] co)omologia) e omomorfismi, a diversi sistemi matematici, rendendo possibile dedurre proprietà ed informazioni su interagito con lo sviluppo dell'a. omologica, influenzandone decisivamente i modelli e i metodi; cosicché vari argomenti di a. omologica, ...
Leggi Tutto
. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] statica e dinamica come di due diversi metodi di a. in un modello economico, intendendosi per a. statica quella in cui si prescinde dall'elemento si deve ricorrere all'impiego di metodi matematici basati (sostanzialmente) sulla teoria delle funzioni ...
Leggi Tutto
. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] preparazioni, anche settoriali: meccanici, chimici, matematici e ingegneri interessati all'analisi dei fenomeni temperatura del mezzo ambiente e della polarizzazione degli elettrodi. Un modello acquatico a ponte solare e a chiglie rame-zinco non solo ...
Leggi Tutto
Negli ultimi tempi, alcuni economisti che si muovono nel contesto della teoria dell'equilibrio generale hanno dato all'economia del b. un carattere operativo che consente di farne la base teorica della [...] Più interessanti sono gli sviluppi cui ha dato luogo il modello di J. von Neuman che ha studiato le condizioni più a quelli degli economisti neo-positivisti. La programmazione matematica è stata ampiamente impiegata per risolvere problemi d'impiego ...
Leggi Tutto
Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] di un sottile strato limite nel quale sono concentrati gli effetti della viscosità e all'interno del quale il modellomatematico può essere semplificato significativamente, e la regione esterna a questo strato in cui, potendo trascurare gli effetti ...
Leggi Tutto
Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] quark comportandosi come leptoquark. Dal punto di vista matematico, il multipletto appartiene a un gruppo di ricordare, per la rilevanza che ha avuto nello sviluppo di queste idee, il modello di J.C. Pati e A. Salam pubblicato nello stesso anno. In ...
Leggi Tutto
La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] i calcoli analitici e con esse si cerca di chiarire quei punti che i procedimenti matematici lasciano incerti. Gli sforzi vengono indotti nel modello o con liquidi pesanti, o meccanicamente, e sono rilevati, o fotoelasticamente, o attraverso le ...
Leggi Tutto
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...