teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] centrale’.
Verso la metà del Seicento, quando lo spettacolo musicale passò dal privato al pubblico, con un numero di spettatori classici, pretesto. L’autore allora ha dovuto cambiare il proprio modo di scrivere per il t., e l’attore, per riaffermare ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] furono decentrate rispetto al nucleo urbano e articolate in modo da favorire uno sviluppo urbanistico, fino a creare e. hanno importanza come fattore climatico.
Musica
In un componimento musicale, specialmente se in forma di fuga o di sonata, si ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] (CSI), né dai governi dei 15 stati indipendenti. In modo più o meno marcato tutti gli stati dell'ex URSS si le sue composizioni degli anni Ottanta si ricordano l'Offerta musicale per organo e orchestra da camera, composto per il tricentenario ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] 1931) e il ''concretista'' B.E. Johnson (n. 1936); in modo particolare, G. Sonnevi (n. 1939), dopo aver dato voce alla protesta ed elettronica. Bäck, che si è affermato sulla scena musicale del suo paese a partire dalla metà degli anni Quaranta ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] . León (1907-1978), uomo umile e autodidatta, elabora in modo sereno e aggraziato bei quadri naïf di piccolo formato con flora ; M. E. Londoño, J. Betancur, Estudio de la realidad musical en Colombia, V parte: Músicos y profesores de música, ivi 1983 ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] Come pure illuminante è capire la diversa posizione e il differente modo di approccio al progetto di autori come P. L. Nervi sede della Mondadori a Milano, organizzati secondo un ritmo musicale; e a proposito delle forme nuove, assolutamente libere, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] trattato.Guido d'Arezzo (992 ca.-1050), già monaco a Pomposa, sviluppa in modo personale le dottrine precedenti e compie passi decisivi sulla via della pedagogia musicale, vuoi con ulteriore perfezionamento dell'uso teorico del monocordo, vuoi con l ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] , 1950). La presenza di altri caratteri - in special modo le inconsuete iniziali zoomorfe - ne hanno tuttavia suggerito anche Pierre-qui-Vire 1960, pp. 233-249; J. Chailley, L'école musicale de Saint-Martial de Limoges jusqu'à la fin du XIIe siècle, ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] il loro canto liturgico da indesiderati ornamenti, trovarono la giustificazione nella teoria musicale degli antichi. Si può ipotizzare che il G. fosse il prodotto proprio dello stesso modo di pensare; non può esistere alcun dubbio che Romanico e G ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...