BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] a questo proposito le opinioni del Salvadori o di L. Althammer. Manca tuttavia un approfondito esame dei problemi morfologici e fisiologici. Alla prima seguono altre cinque distinte pubblicazioni.
Anche le altre opere del B. continuarono secondo l ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] e fichi - e la loro riproduzione in disegni che illustrassero, con la maggiore fedeltà possibile, le peculiarità morfologiche di ognuna: un'incombenza mai assolta, precedentemente, in un paese diviso in una pluralità di Stati dalle caratteristiche ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° di longitudine O Gr., comprendendo numerose e grandi isole (Terranova a E; Baffin, Ellesmere, Vittoria e le altre isole dell’Arcipelago Artico Americano a N; Vancouver a O). Confina con i soli Stati Uniti: ...
Leggi Tutto
Kleihues, Josef Paul
Maurizio Unali
Architetto tedesco, nato a Rheine (Germania) l'11 giugno 1933 e morto a Berlino il 13 agosto 2004. Dopo aver studiato alla Technischen Universität di Stoccarda (1955-1957), [...] ricorrenti nella sua attività di ricerca, interessata soprattutto all'elaborazione e alla sperimentazione critica degli aspetti morfologici e tipologici dell'architettura urbana.
Tra le principali opere berlinesi si ricordano: il deposito per gli ...
Leggi Tutto
BIGNARDI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Cremona il 28 nov. 1911, si laureò in scienze naturali presso l'università di Modena nel 1934. Fu assistente volontario nell'Istituto di zoologia di quella università [...] et cytochimie animales di L. Lison fu pubblicata nel 1936), mettendosi in luce per la capacità di concordare i dati morfologici con quelli istochimici e per la chiara visione dei problemi biologici generali e biochimici con i quali erano ogni volta ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a San Colombano Certenoli, sull'Appennino ligure in provincia di Genova, il 1° genn. 1838, da Giovanni Battista e Anna Aste; completati i primi studi presso il [...] Università di Genova, ove si laureò nel 1860. Durante gli anni del corso mostrò una chiara attitudine alla ricerca morfologica, coadiuvando i settori di anatomia e allestendo varie preparazioni anatomiche a secco e in alcool che valsero ad arricchire ...
Leggi Tutto
Melchiorre Cesarotti (Padova, 1730 - Selvazzano, presso Padova, 1808) fu uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo italiano in campo linguistico. Nacque e studiò a Padova, dove divenne insegnante [...] le inversioni sintattiche, le costruzioni latineggianti, i numerosi ➔ latinismi, i termini aulici, gli ➔ arcaismi lessicali e fono-morfologici, usati però, più che per conservatorismo poetico, per dare al testo una patina primitiva. L’endecasillabo ...
Leggi Tutto
Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] e Podesta, nei Ricordi sono normali laude, laudo ed è «costante potesta» (Guicciardini 1951: LXXXIII, CI). Sul piano morfologico sono conservate le innovazioni del fiorentino «argenteo» (Manni 1979), contro le quali il Bembo riproponeva i tratti del ...
Leggi Tutto
ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] anatomica. Nella terza edizione del 1587 si nota una più accurata e precisa trattazione degli aspetti morfologici che acquistano rilievo rispetto a quelli funzionali prevalentemente espressi secondo la fisiologia galenica. A ciò contribuì ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
**
Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] p. XLI; A. Ferrannini, Medicina italica (Priorità di fatti e di direttive), Milano 1935, p. 119; G. Lambertini, Dizionario anatomico (Anatomici e morfologici e loro trovati), Napoli 1949, pp. 104, 430; E. Coturri - M.A. Mannelli, N. I. e la sua opera ...
Leggi Tutto
morfologia
morfologìa s. f. [comp. di morfo- e -logia; il termine è stato coniato per la prima volta da Goethe (ted. Morphologie) per indicare l’anatomia comparata]. – In genere, studio, descrizione delle forme. Con sign. particolari: 1. In...
morfologico
morfològico agg. [der. di morfologia] (pl. m. -ci). – Che concerne la morfologia (nei varî usi di questo termine), o, più genericam., che si riferisce alla struttura, alla forma: indagine m., in anatomia comparata; caratteri m....