BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] la pace del 13 marzo 1480, in Nuovoarch. veneto, n.s., X (1905), 2, pp. 179-239; Id., Per l'alleanza del 25 luglio 1480, Mortara-Vigevano 1907, pp. 4 ss., 15-16; Id., Sulla partenza degli oratori L. B. da Venezia e Francesco Diedo da Milano, in Nuovo ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] non aveva lasciato figli, risultò morto ab intestato. Pochi giorni prima del suo decesso, la Repubblica aveva accordato ad Agostino Mortara e a Giovanni Agostino Coronata, suoi generi, la facoltà di visitarlo. Il C. fu sepolto a Saluzzo; sulla sua ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] . Pochi anni più tardi il giornalista cattolico promuoveva strumentalmente la pubblicazione delle memorie di Edgardo Mortara (il bambino ebreo convertito a forza dalla Chiesa a metà Ottocento), implicitamente additando nella conversione ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] stor. ital., s. 3, IX (1904), p. 330; A. Boffi-F. Pezza, La novennale signoria di F. C. e Beatrice di Tenda sopra Mortara, in Boll. della Soc. pavese di stor. patria, V (1905), pp. 327-346; C. Cipolla, La storia scaligera negli archivi di Siena, in ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] ind.; G. Petrovich, L. LUZZATTI, Luigi (1841-1927), in I protagonisti dell'intervento pubblico in Italia, a cura di A. Mortara, Milano 1984, pp. 39-71; F. Bonelli, Bonaldo Stringher, 1854-1930, Udine 1985, ad ind.; P. Pecorari, Economia e riformismo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] di una fitta rete di comunicazioni, e in particolare per la costruzione della linea ferroviaria Stradella-Broni-Bressana-Mortara-Vercelli, proponendo per il finanziamento dei consorzi tra enti locali che poi affidassero alla società Alta Italia la ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] . 1838-1938, a cura di G. L. Sanzin, Trieste 1938. Per altri coevi protagonisti dell'economia italiana, sufficiente ricordare A. Mortara, B. Stringher, in Riv. bancaria, XI (1931), pp. 85 ss.; L. Toeplitz, Il banchiere. Al tempo in cui nacque, crebbe ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] con intellettuali di rilievo come Samuel David Luzzatto – e posizioni più aperte e dialettiche, come quelle di Marco Mortara o Elia Benamozegh.
La libertà religiosa per i culti «acattolici» rimaneva comunque ristretta nelle previsioni statutarie che ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 25 novembre 1919), V. Scialoja; grazia, giustizia e culti (dal 16 novembre 1919 giustizia e affari di culto), L. Mortara; finanze, F. Tedesco (dimissionario il 13 marzo 1920), C. Schanzer; tesoro, C. Schanzer (dimissionario il 13 marzo 1920), F ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...