VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] , ospitati nel museo dal 1983.
Il 750° anniversario della morte di S. Antonio (1981) ha fornito l'occasione per a Padova e sul territorio, ibid.; K. Christiansen, La pittura a Venezia e in Veneto nel primo Quattrocento, in La Pittura in Italia. Il ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] veri alberghi alludono a un mondo altro mentre frammenti di New York o Venezia si propongono come cloni di realtà lontane, trasformate in icone di consumo si definiscono solo in relazione con altre. Dalla morte di P.P. Pasolini, avvenuta nel 1975, ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] sabbiosa - tra lo stagno di Czarna Struga ed il braccio morto della Vistola che lambisce il Parco Paderewski - alta anch'essa di III cercò, senza successo, di far venire da Venezia anche Giovanni Gabrieli. Varsavia ebbe un secondo periodo di ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] notorietà, pur sempre limitata al mondo dell'arte, soltanto dopo la morte. Quello delle a. v. resta in ogni caso un modo espressivo stesso Tiravanija e di G. Orozco (n. 1962) alla Biennale di Venezia del 2003 e di M. Cattelan (n. 1960) alla Biennale ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] . Sánchez (1882-1918) e F. Valdés (1877; si presume sia morto nel 1918).
A. Herrera Toro, prima allievo di Tovar y Tovar, studiò Art.
Nel 1968 rappresentò il V. alla Biennale di Venezia e d'allora cominciò un avvicinamento alla sua patria realizzando ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] il cui nucleo centrale avrebbe costituito, dopo la sua morte e alterne vicende, la donazione Contini Bonacossi, in parte 1981), Torino 1996.
Arte e collezionismo a palazzo Venezia, Roma, Palazzo Venezia, Roma 2000, (catalogo della mostra).
G. Mazzoni ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] rapporti fra i due paesi si deteriorarono ulteriormente con la morte di Mao Zedong (1976), fino a essere anche formalmente interrotti che si ritroverà in tutti i pittori che studieranno a Venezia. Ne è autore K. Idromeno (1860-1939), l'esperienza ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] diligente investigazione iconografica e stilistica dei musaici di San Marco in Venezia, e così pure (insieme con il Diez) di quelli greci grande conoscitore della materia. Ma pur dopo la morte del Kondakov si sono fatte interessanti scoperte che ...
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VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] alcune storie di San Lorenzo, nelle quali si sarebbe giovato dell'aiuto di Orazio. Due anni dopo la morte del padre, morì di peste nel lazzaretto di Venezia.
Non è possibile ricomporre l'opera di Orazio, non avendo di lui un quadro solo che possa ...
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(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] nel 1954 al Palazzo Pallavicini-Rospigliosi di Roma (poi a Venezia e a Milano), alla Gallery of Modern Art di New York livello più alto, inquietante amalgama di reale e surreale, di morte, sesso, putrefazione, emergono con gli anni deliri mistici e ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...