DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] gli venne commissionata un'opera per il teatro S. Luca di Venezia. Il 14 nov. 1818 esordì sulle scene veneziane con l'Enrico cura di E. Leloir, Parigi 1876); sinfonia per la cantata In morte di Maria F. Malibran (1837); Concerto con tema variato in mi ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del G. nel 1593 circa, vi rimase fino alla sua morte; nel 1626 dedicò a Eleonora d'Este il libro postumo -27; P. Cecchi, pp. 47-75); N. Pirrotta, Scelte poetiche di musicisti, Venezia 1987, pp. 93, 100, 357; P. Cecchi, Cadenze e modalità nel "Quinto ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] ": ma fu un soggiorno di breve durata perché, colpito da un tumore all'addome, si spense a Venezia l'11, genn. 1801. Come si legge nel certificato di morte redatto dal medico curante, Marco Franco, il C. "dopo un decubito di giorni 8, attaccato da ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] del 12 marzo 1675, il C. volle eseguita due volte all'anno in perpetuo dopo la sua morte, l'una in S. Marco, l'altra in S. Lorenzo. Il C. morì a Venezia il 14 genn. 1676 e fu sepolto nella tomba del vescovo di Pola, Claudio Sozomeno, zio di ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] terra.
In occasione delle nozze del re giunse da Venezia, per volere di Mazzarino, il più rinomato operista del L. furono eseguite anche in occasione dei funerali della regina Maria Teresa, morta il 30 luglio 1683. Per l'ufficio solenne, che si tenne ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] .
L'operista faentino G. Sarti, attivo a Venezia dopo aver operato a Copenaghen, era giunto all' Neue Musikzeitung, IV (1925), pp. 15-23; A. Capri, L. C. nel centenario della morte, in Musica, I (1942), pp. 72 ss.; P. Espril, Les voyages de C., ou ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ;Praga; Il Re del dolore (Pariati), Vienna 1722e prob. Salisburgo, Praga 1723;Perugia e Venezia 1957; Ester (E Fozio), Vienna 1723, 1730e prob. Salisburgo; Morte e sepoltura di Cristo (Fozio), Vienna 1724e prob. Salisburgo, Dresda e Brno 1730; Vienna ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] insufficienza cardiaca di cui parlò il referto di morte. La subitanea cremazione senza autopsia celò per sempre C. nemica mia, Milano 1992; B. Tosi, Casta diva: l’incomparabile C., Venezia 1993; R. Allegri - R. Allegri, C. by C.: gli scritti segreti ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] e Isacco figura del Redentore, più volte ripresi.
L'esordio veneziano non passò sotto silenzio: su raccomandazione di J.A. Hasse G. Manna, animarono un funerale grandioso; le reazioni alla morte del grande maestro si fecero sentire in tutta Europa.
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] il Mobre, che lo aiutano anche materialmente a vivere. Nel 1831, dopo la morte di Nancy, il D. aveva avuto uno scambio epistolare con il patriarca di Venezia Iacopo Monico e aveva cominciato a preparare una sua conciliazione con la Chiesa cattolica ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...