GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] altrimenti identificati) tra il 1662 e il 1664 e lo ospitò aVenezia, dove risiedeva, nel 1665 (De Vito, 1991, p. in quegli anni: per due altari in S. Giustina, inviava a Padova la Morte di s. Scolastica e il Martirio di s. Placido, saldato ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] il padre del C., Gerio, si trasferì ad Ancona dove venne amorte nel 1301. Da questo momento ha inizio l'avventura che porterà il C. sarebbe stato quindi chiamato aVenezia come connestabile per un semestre, e destinato a Capodistria al comando di 26 ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] prima aVenezia per iniziativa del Luzzatti e diretta dallo stesso Ferrara. Rifiutato l'incarico veneziano, all dei numerosi articoli commemorativi pubblicati, sulla stampa dopo la morte del Boselli. Mancano studi critici. Per il periodo della ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] che era già morta. Era quindi intendimento del C. concentrare le sue ricchezze e le sue proprietà nelle mani dei suoi parenti Martinengo, particolarmente di quelli che avevano preso il suo nome. Inoltre il codicillo lasciava aVenezia 100.000 ducati ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Turchi nel 1566, e ripararono in Italia, prima aVenezia, poi a Genova e infine a Roma, dove nel giro di qualche mese furono la Cronaca di P.E. Aldrovandi ricorda che furono messe amorte oltre cinquanta persone per crimini contro il patrimonio o la ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Padova, ch'è il solo superstite dei due volumi di carte del B. depositate dopo la sua morte nel convento di S. Giorgio Maggiore aVenezia; esso comprende le minute variamente elaborate e spesso autografe di 101 ragguagli, dei quali 32 non pubblicati ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] 1577. Da questa passò, nel 1579, a reggere la provincia romana. Ricaddero così sull'A., morto il generale E. Mercurian (1 ag pressioni spagnole, anche da parte dell'inviato straordinario aVenezia, Francisco de Castro, mantenendosi per altro sempre ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] per la condanna subita nel 1779 e gli fosse concesso di tornare aVenezia. Tutto inutilmente.
Possibilità di reinserimento nel mondo viennese parvero ricrearsi per il D. nel 1792 con la morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] comunicazione del C. con gli amici lasciati aVenezia. Continuò a corrispondere con Giulia Gonzaga, col Priuli e col Flaminio, al quale propose di dedicare a Margherita di Valois una raccolta di carmi, di cui, morto il Flaminio, il C. curò la stampa ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] di essersi dovuto allora, tra mille difficoltà, trasferire aVenezia (De vita et gestis Bartholomei Colei, a cura di F. G. Graevius, col. 26).
Il C. non riuscì a perdonare Galeazzo neanche dopo morto e ne celebrò l'omicidio per mano del Lampugnani ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...