GRECO
Giuseppe Fiocco
. Col nome di El Greco è noto il pittore Domenico Theotokópoulos, nato a Candia intorno al 1545, morto a Toledo nel 1614. Creta era dominio fedele della repubblica di Venezia [...] confusioni con quel Pietro de' Marescalchi, detto lo Spada, daFeltre, che fu del pari tizianesco e bassanesco, e che 1597 suo assistente, il quale continuò pigramente, sino alla morte (22 marzo 1651), quest'opera di ripetitore stanco delle ...
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VITTORINO daFeltre
Angiolo Gambaro
Educatore e umanista, nato intorno al 1378 a Feltreda Bruto dei Rambaldoni; morto a Mantova il 2 febbraio 1446. Andato a Padova verso il 1396 per studiarvi, subì [...] scuola, che durò ancora vent'anni dopo la sua morte, fu una grande fucina, non tanto di letterati, alle quali va aggiunta la lettera a Ottaviano degli Ubaldini, in O. Antognoni, V. da F. e un suo biografo (in Appunti e memorie, Imola 1889, pp. 39-62 ...
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ROSMINI, Carlo de'
Letterato e storico, nato a Rovereto il 29 ottobre 1758, morto a Milano il 9 giugno 1827. Ritiratosi nel 1796 nel territorio della repubblica veneta, a Belluno e a Feltre, di fronte [...] all'avanzarsi dei Francesi, e tornato poi a Milano, si occupò prevalentemente di studî letterarî e storici su Vittorino daFeltre, Guarino Veronese, Francesco Filelfo e G. Giacomo Trivulzio. Ma l'opera sua maggiore è una Storia di Milano (Milano 1820 ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] prima metà del '400, Guarino da Verona e Vittorino daFeltre: non è da chiedere se una simile carriera potesse in geto, come stano li altri hebrei". Il Mantino sarebbe poi morto in Siria, nel 1549, come medico del consolato veneziano di Damasco. ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Legato al Filelfo e al Bessarione, e allievo di Vittorino daFeltre, negli ultimi tre anni Gaza aveva insegnato allo Studio di Ferrara il cui fondo greco fu acquistato dopo la sua morteda Alberto Pio di Carpi e oggi si conserva quasi integralmente ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] nel 1549 aveva disegnato la loggia del Consiglio di Feltre, nel settembre 1550 il Consiglio generale bresciano gli commissionò del Domenico che nel 1570 aveva edito I quattro libri, mortoda poco. È la quarta iniziativa editoriale in cui il nome di ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] : quelli che gli sarebbero rimasti prima che giungesse la morte a fermarlo per sempre (23).
La biografia del Conversini di quegli anni, ebbe anche l'esperienza di Vittorino daFeltre.
Furono presenze, specialmente quella del Guarino negli anni ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 7 luglio 1439 moriva Margherita Gonzaga, allieva sia di Vittorino daFeltre sia del G., il quale scrisse la Ad ill. Studio. Due lutti colpirono il G. alla fine del 1441: la morte dell'amico e parente Battista Cendrata nel settembre e quella di Niccolò ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] mentre a Mantova, il 3 giugno 1507, sono condannati a morte i fratelli Benedetto e Alessandro Gonzaga (forse del ramo di 2, XI (1971), pp. 95-169 passim; V. Meneghin, Bernardino daFeltre e i monti di pietà, Vicenza 1974, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , morto nel settembre 1444 (che in ossequio ad una, del resto corrente, concezione patrimonialistica dello Stato ne aveva spartito il territorio tra i figli), F. ebbe - in un ambiente nel quale era vivo il grande insegnamento di Vittorino daFeltre ...
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testa di morto
tèsta di mòrto locuz. usata come s. f. – 1. Sinon. pop. di teschio (umano). 2. Nome comune (anche sfinge testa di morto) della farfalla Acherontia atropos, della famiglia sfingidi, di costumi notturni, diffusa in Italia, così...
vinato
agg. [der. di vino]. – 1. Di un colore rosso simile a quello del vino: un abito, un marmo v., di colore rosso v.; esemplari [di corallo del Giappone] ... la cui tinta va da un bianco di neve al roseo v. e addirittura al violetto (E....