GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 418). Il movimento ondeggiante delle chiusure verticali trapassa in Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, I (1998), pp. 47-68; Modena 1598. L'invenzione di una capitale, a cura di M. Bulgarelli ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] in pericolo tutto l'esercito, colto in crisi di movimento. La situazione fu immediatamente controllata da Consalvo di Cordova s.; P. Pieri, La battaglia del Garigliano del 1503, Roma 1938, pp. 5, 36, 45, 51 s., 54, 56, 58 s., 64 s., 68, 71, 77, 80 s.; ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Godechot, Le parti démocrate-chrétien italien, Paris 1964, pp. 25, 68; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista, 1965, p. 295; G. De Rosa, Storia delmovimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] bimbo irrequieto, scatenato, sempre in movimento, che imitava i grandi e dove il vivere leggero, l’abbandonarsi al piacere del frequentar gli amici e passare le serate al bar una canzone politica!» (ibid., p. 68).
Il successo di Sanremo determinò un ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] n., 400; S. G. Manfredi, Per la storia del giansenismo. Sintesi delmovimento fino al consolato napol., in Convivium, I (1929), 5 Cavour e il suo tempo (1810-1842), Bari 1971, pp. 68, 70 n.; C. Capra, Il giornalismo nell'età rivoluzionaria e ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] adepta convinta, e adegaatamente attrezzata, delmovimento arcadico.
Insieme ai rapporti di familiarità , 1962, p. 6, e implicitamente anche a Previtali, 1964, pp. 68 s.); ma non s'è rifiettuto che rimarrebbe comunque innegabile l'interesse personale ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] poté seguire il movimento dei dotti del '48. Pubblicò inoltre le dissertazioni di astronomia teorica e pratica: De Lunae atmosphaera, Romae 1753, Osservazioni dell'ultimo passaggio di Mercurio sotto il Sole, in Giorn. de' lett., 1753, pp. 49-68 ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] po, più tarde. Vari riquadri mostrano un movimento così violento che ricorda gli angeli danzanti della italienische Plastik des Quattrocento, Neubabelsberg 1919, pp. 36-68; A.Chiappelli, Arte del Rinascimento, Bologna 1925, pp.1914-55.; A. Colasanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] trasferisce quindi a Cipro (1561-68), su incarico di Contarini, è sempre la historia profana quale è il voler del Prencipe, che scrivere la fa (f. 29r gli «affetti», i «pensieri» e «ogni altro movimento, o maniera d’animo» altrui (Della historia, cit ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] lo abbandonò, divenendo vivace promotore delmovimento che portò alla formazione del ministero democratico del dicembre '48. Egli si pp. 11 n. 5, 19 n. 36, 42 n. 23, 50, 54 n. 67, 68 e n. 122, 72 n. 140, 105, 116 n. 211, 192; Id., Giornalismo e ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
Sessantotto
Sessantòtto s. m. [dall’agg. num. sessantotto, cioè ’68, l’anno 1968], invar. – Designazione comune del vasto movimento di contestazione politica e sociale esploso nell’anno 1968, dapprima negli ambienti studenteschi dei paesi...