BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] il comunicato con cui i partiti d'opposizione avevano deciso di disertare le sedute della Camera, e, pur partecipando alla secessione, fu personalmente contrario alla rinuncia delle possibilità di lotta offerta dal Parlamento. Il 9 nov. 1926, con gli ...
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BERTINI, Giovanni
Gabriele De Rosa
Nacque a Prato il 24 maggio 1878, dodicesimo figlio di genitori piissimi e modesti. Compiuti gli studi inferiori al collegio "Cicognini" di Prato, fece gli studi universitari [...] e studente universitario, si orientò verso il movimento sociale cristiano di Giuseppe Toniolo; fu tra i primi ad B. si schierò tra i neutrafisti. Nella discussione che si chiuse alla Camera il 5 dic. 1914 con il voto sulla neutralità, fu tra i ...
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CATTA, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sennori (Sassari), l'8 febbr. 1857 da Giorgio e da Maria Agostina Frassetto. Studiò a Sassari dove si laureò in farmacia e poi in giurisprudenza. Da studente [...] il C. era un esponente di primo piano. A dare nuovo impulso al movimento fu soprattutto il periodico La Via, di cui il C. fu redattore, che fu per tre anni l'organo di stampa del P.S.I. sardo e allo stesso tempo della Camera del lavoro sassarese. Nel ...
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Statuto albertino
Denominazione d’uso corrente dello Statuto del regno di Sardegna, emanato da Carlo Alberto di Savoia il 4 marzo 1848 quale «legge fondamentale, perpetua ed irrevocabile della Monarchia». [...] tra organi distinti: il sovrano medesimo, il Senato e la Camera dei deputati. Solo quest’ultima era «elettiva» e i suoi il Piemonte sabaudo divenne il punto di riferimento di vasti settori del movimento patriottico italiano. La dinamica della ...
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BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] affermata anche alla Camera nella dichiarazione di voto contro l'ordine del giorno di fiducia al gabinetto del socialismo e del movimento operaio italiano,I, Periodici,a cura dell'Ente per la storia del socialismo e dei movimento operaio italiano, I ...
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BELLONI, Giulio Andrea
Bruno Di Porto
Nacque a Roma il 1° febbr. 1902 da Norberto e da Maria Budberg. Studiò giurisprudenza a Roma, pubblicando ancora studente un breve saggio di criminologia (Preliminari [...] movimento "Giustizia e Libertà" fu imprigionato. Frutto di tale esperienza diretta fu Lo specchio dell'Erinni (Firenze 1945), uno studio di alla Camera dei Deputati tenuta dall'on. c. Macrelli, ibid., 17 genn. 1957; G.Conti, Ricordo di B., ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] Il movimento promosso in Corleto Perticara, con l'apporto di altri centri della provincia, s'impadronì di Potenza sviluppatosi in tutto il Mezzogiorno.
Eletto deputato alla Camera per il collegio di Corleto Perticara nella VIII legislatura (1861), il ...
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Rattazzi, Urbano
Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Avvocato, fu eletto deputato al primo Parlamento subalpino diventando ben presto un esponente di spicco della nuova classe politica. [...] necessità di portare a compimento l’unificazione e, dopo un’ulteriore elezione alla presidenza della Camera nel di tranquillizzare le cancellerie europee allarmate dai proclami insurrezionali dal movimento garibaldino. Qust’ultimo, infatti, sperava di ...
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Sella, Quintino
Uomo politico e scienziato (Sella di Mosso, Biella, 1827 - Biella 1884). Discendente di una ricca famiglia di industriali della lana, nel 1847 si laureò in ingegneria a Torino e perfezionò [...] come deputato della Destra del collegio di Cossato (Biella). Dotato di una solida mentalità borghese e di uno spirito cosmopolita, si impose subito come uno dei più autorevoli rappresentanti del movimento moderato: nel 1861 fu segretario generale ...
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La Fayette, Marie-Joseph-Paul Motier, marchese di
Generale e politico francese (Saint-Roch de Chavagnac 1757-Parigi 1834). Ufficiale nel reggimento di Noailles, ricco aristocratico, fu colpito dalla [...] . Successivamente si preoccupò di controllare il movimento popolare; comandante di un esercito nella guerra contro l’Austria (1792), solo l’ostilità di Luigi XVI gli impedì di attuare un colpo di Stato militare nel giugno di quell’anno e, caduta ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...