CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] della Scala dove di dodici opere in cartellone ben sei erano di G. Rossini e le altre rispettivamente di W. A. Mozart, G. Spontini, F. Sampieri e P. Generali. Dopo alcuni anni trascorsi in Italia, Gustavo nel 1829 tornò a Parigi per insegnare ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] T. Serafin interpretando con grande successo il Barbiere (8 giugno 1929). Tornato a Milano debuttò nel Don Giovanni di W. A. Mozart (19 dicembre), sostituto di T. Schipa. Il 15 apr. 1930 nacque la sua unica figlia, Maria (in arte Marina Dolfin). Dopo ...
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MARLIANI, Marco Aurelio
Pietro Zappalà
– Nacque a Milano nell’agosto del 1805 dal conte Rocco e da Amalia Masera.
Il padre era avvocato e personalità molto in vista della aristocrazia milanese: fu anche [...] riprende motivi celebri come l’inno God save the queen, estratti dall’opera Preciosa di C.M. von Weber e di opere di W.A. Mozart, L. van Beethoven, J.N. Hummel e F. Schubert.
Del 1839 è anche l’opera buffa in un atto La Xacarilla (su libretto di E ...
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ROSSI, Luigi Felice
Luca Rossetto Casel
ROSSI, Luigi Felice. – Compositore, didatta, critico musicale, nacque il 27 luglio 1805 a Brandizzo, in provincia di Torino, da Lorenzo, veterinario, e Laura [...] – di metodi e trattati basati su lavori di Ludwig van Beethoven, Luigi Cherubini, Johann Philipp Kirnberger, Wolfgang Amadé Mozart, Anton Reicha.
Nel 1842, a Parigi, Rossi entrò in contatto con la metodologia didattica basata sull’impiego del ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] sembrava comprometterne la carriera.
Tra le sue migliori interpretazioni si ricorda quella di Leporello nel Don Giovanni di W.A. Mozart, di cui la critica lodava la perfezione sia vocale sia interpretativa, e che lo portò a esibirsi anche in Europa ...
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GIAJ (Giaii, Giaij, Giay)
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Torino nel secolo XVIII.
Il primo musicista della famiglia di cui si ha notizia è Giovanni Antonio, figlio di Stefano Giuseppe [...] i fratelli Alessandro e Paolo Girolamo Besozzi, Ignazio Celoniati e G.B. Viotti. Nel 1771 ebbe occasione di conoscere W.A. Mozart, recatosi a Torino per assistere alla rappresentazione dell'opera Annibale in Torino di G. Paisiello. Fu in rapporti di ...
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NOZZARI, Andrea
Saverio Lamacchia
NOZZARI (Nosari), Andrea. – Nacque a Vertova, in Val Seriana (Bergamo), il 27 febbraio 1776, da Francesco e da Teresa Viganoni, sorella maggiore del rinomato cantante [...] nell’estate del 1819 nel teatro del Fondo. Ancor prima, nell’autunno 1812, aveva tenuto il ruolo eponimo nel Don Giovanni di Mozart. Nel marzo 1822, assieme alle altre ‘stelle’ della compagnia e a Rossini stesso, lasciò per qualche mese i regi teatri ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] 4, ibid.; Six solos pour violon, et violoncello, ou viola..., op. 6, Lipsia; Trois thèmes d'airs [da W. A. Mozart] connus variées pour deux violons..., premier recueil, op. 7, ibid.; Trois thèmes d'airs étrangers variées pour deux violons..., second ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] . Tra queste si ricordano il corso di musica d'avanguardia a Darlington in Gran Bretagna, il corso su Bach e Mozart alla Opera Schule di Colonia, i corsi presso l'Accademia Sibelius di Helsinki e, infine, quelli presso l'Accademia nazionale ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] autografi o preziosi esemplari (tra gli altri) di Giovani Paisiello, Domenico Cimarosa, Niccolò Zingarelli, Wolfgang Amadé Mozart, Giacomo Meyerbeer, Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini e Felix Mendelssohn.
Era ben consapevole dell ...
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mozartiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al musicista Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) e alla sua opera: le sonate, le sinfonie m.; i 25 concerti m. per pianoforte e orchestra; la critica m. più recente; e con riferimento ai caratteri...
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...