Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] a introdurre in dosi massicce l'elemento erotico nella prosa russa contemporanea. V.V. Šarov (n. 1952) con Do i vo vremja (1993; ir, 1991; trad. it. Zia Safia e il monastero, 1993). Muḥammad al-Busātī (n. 1938) ha esordito con la raccolta al-Kibār ...
Leggi Tutto
Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. – Il grande successo del romanzo The circle (2013) di Dave Eggers permette di mettere a fuoco il discorso ... ...
Leggi Tutto
Luigi Zanzi
Nella considerazione della complessa vicenda culturale che torna necessaria per intendere i molteplici nodi del pensiero di M., soltanto in tempi recenti si è posto in luce un aspetto che apre feconde prospettive di interpretazione della trama logico-costruttiva, nonché di alcuni termini ... ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve a un fortunato autore di romanzi storici, di quelli che accompagnarono passioni, ardimenti e speranze ... ...
Leggi Tutto
In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per l. l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano comunque; ... ...
Leggi Tutto
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è affacciata sulla scena una nuova generazione di autori, ma hanno cominciato a farsi sentire anche in ambito letterario i profondi ... ...
Leggi Tutto
Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, nasce addirittura da una costola della l. passando talvolta attraverso il teatro. Altri invece ... ...
Leggi Tutto
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i prodotti della cultura, all'epoca e al contesto sociale e ideologico in cui è elaborata, si esprime in una varietà ... ...
Leggi Tutto
(dal lat. litteratura, calco del greco γραμματική; fr. litteraiure; sp. literatura; ted. Literatur; ingl. literature)
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Raffaele CORSO
Designò in origine l'arte di leggere e scrivere, la conoscenza delle lettere (litterae), intese inizialmente come epistole, poi ... ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] leggenda risale al 440 a.C., ma l'uso diventa sistematico con la fine del V sec. a.C. quando compare la notazione del nome e del titolo del re e nel mondo mediterraneo e iranico. Ai tempi del profeta Muhammad (VIVII sec. d.C.) in Higiaz non esisteva ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 1. ed.: Leipzig, Veit & Comp., 1902-1903, 2 v.).
Truesdell 1968: Truesdell, Clifford, Essays in the history of mechanics, Berlin-New York, Springer, 1968.
Vogel 1963: al-Hwarizmi, Muhammad Ibn-Musa, Mohammed Ibn Musa Alchwarizmi's Algorismus. Das ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e i milioni di donne e bambini che mandava alla morte (v. Hess, 1963, pp. 133-134). Una simile schizofrenia morale era X, E. Cleaver del Black Panther Party o E. Muhammad dei Black Muslims ha forse condotto all'affermazione di posizioni razziste ...
Leggi Tutto
Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] delle popolazioni musulmane dell'epoca moderna.
(V. anche Movimenti integralistici; Religione).
Bibliografia
Abun Kerr, M.H., Islamic reform: the political and legal theories of Muhammad 'Abduh and Rashid Rida, Berkeley, Cal., 1966.
Kister, M.J ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] ('lignaggi') jaina. Degli Śūdra non si dà conto.
Nel 1916, R.V. Russell e R.B. Hīra Lāl hanno descritto le circa 275 jāti la biblioteca di Odantapura fu saccheggiata da Iḫtiyar al-Dīn Muḥammad al-Ḫaljī nel 1193; Vikramaśilā fu distrutta tra il 1206 ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] , si è richiamato nell'aprile del 2002 lo sceicco Muḥammad Sayyid Tantāwī, il quale, dalla cattedra della prestigiosa Università (v. Fouad Allam, 1999, p. 284). Ancora più radicale la dichiarazione fatta dallo sceicco 'Umar Bakrī Muḥammad, ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] stendardi. La sacralità dei versetti coranici rivelati da Allāh al profeta Muḥammad, fortifica ed espande il tutto.
Se l'ago è qalam Roma 1984, pp. 230-239.
s. v. Kitābāt, in Enc. Islam2, V, 1986, pp. 208-231.
E. Baer, s. v. Ma'din. IV, ivi, pp. 981- ...
Leggi Tutto
algoritmo
algoritmo [Der. del lat. mediev. algorithmus o algorismus, dal nome d'origine al-Huwa-rizmī- del matematico arabo Muhammad ibn Mu-sa, del 9° sec.] [ALG] [INF] Qualunque schema o procedimento [...] successive (v. oltre), l'a. algebrico (cioè l'insieme delle regole del calcolo algebrico), ecc.: v. informatica: teoriche dell'informatica, che ha trovato una sistemazione nell'ambito della logica solo nel 20° sec.: v. algoritmi, teoria degli. ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] un primo ampio panorama è già nella voce islamismo dell'App. V (ii, p. 783). *
Fondamentalismo cristiano
di Francesco Scorza irano-afgano Ǧamāl al-Dīn al-Afġānī (1837-1897), l'egiziano Muḥammad ‚Abduh (1849-1905), e poi il siriano Rašīd Riḍā (1865 ...
Leggi Tutto
babismo
(o babaismo) s. m. [der. di Bāb, v. oltre]. – Setta religiosa dell’islamismo sciita fondata in Persia da ᾿Ali Muhammad di Shīrāz (1819-1850), che si proclamò Bāb cioè «porta» di accesso alla conoscenza dell’imano (o capo supremo) occulto,...
senusso
s. m. [dal nome del fondatore della confraternita, as-Sunūsī (v. oltre)]. – 1. Appartenente alla confraternita religiosa musulmana fondata da Muḥammad ibn ῾Alī as-Sunūsī (1787-1859), noto anche come il «Gran Senusso», i cui seguaci...