Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Bolelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ai circoli privati viennesi è legata, in prevalenza, la musica di Schubert, un compositore [...] al di là dei mediocri versi di Müller: nella banale situazione poetica, la sua musica fa risuonare accenti universali.
La musica pianistica, da camera e sinfonica
Schubert coltiva tutti i generi e le forme pianistiche della sua epoca: fogli d’album ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Giuseppe Antonio
José María Domínguez Rodríguez*
– Compositore e musicista, nacque a Padova il 6 marzo 1710, terzo di sei figli di Paolo (1670-1745) e Laura Maria.
La sua precoce affiliazione [...] crescente di opere strumentali vuoi da tasto vuoi per strumenti solisti vuoi in trio, ovvero musiche di danza e concerti, ouvertures e sinfonie: generi non necessariamente prodotti per il fabbisogno delle corti europee dove costoro erano impiegati ...
Leggi Tutto
ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] di violino di spalla e solista nel 1950 con l'orchestra sinfonica di San Remo.
Dal 1958 al 1974 fu membro del consiglio e un suo primo lavoro, Canto di pace per pianoforte, fu pubblicato su Musica d'oggi, I (1919), n. 3, pp. 18 s. Seguirono poi ...
Leggi Tutto
ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] e letterari in qualità di membro dell’Accademia di S. Cecilia, vi scrisse frequenti recensioni di musica lirica, da camera e sinfonica. Con il sopraggiungere dell’estate, tuttavia, i suoi contributi si spostarono su tematiche letterarie e, in ...
Leggi Tutto
LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] 183 s., 186; Comune di Reggio Emilia, Teatro Municipale, Opere in musica 1857-1976, a cura di G. Degani - M. Grotti, Reggio s.; G. Pugliaro, Cronologia dei concerti, in L'Orchestra sinfonica e il coro di Torino della Rai 1933-1983, presentazione di ...
Leggi Tutto
FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] stagioni (Accademia nazionale di S. Cecilia, concetti Martini & Rossi, stagione sinfonica della Rai di Milano). È significativo inoltre notare come due musicisti di diversa formazione culturale, quali U. Giordano e J. Ibert avessero egualmente ...
Leggi Tutto
SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] il 17 dicembre 1982 (conservatorio di Milano, orchestra sinfonica della RAI diretta dall’autore); l’8 dicembre 1984 il 14 settembre 2006, per un carcinoma.
La vocazione per la musica d’arte del Novecento non fu subitanea in Scotese; si trattò ...
Leggi Tutto
MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] un'opera poetica, spesso ne potrà affiorare una trama sinfonica o una prospettiva pittorica. Per esempio, nel caso dei poeti romantici tedeschi, che erano impregnati di musica, è impossibile comprenderli senza esercitare questo tipo di sensibilità ...
Leggi Tutto
LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] 118 s.). Verdi ricordava anche di avergli sottoposto una sinfonia giovanile, ricevendo aspre critiche dal maestro, che ne 1906, pp. 53 s. e passim; C. Censi, Gli studi e i maestri, in Musica, VII (1913), 36, pp. 2 s.; G. De Napoli, Il maestro di G. ...
Leggi Tutto
VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] teatro Comunale di Firenze (1968-72), dell’Orchestra sinfonica nazionale della RAI di Torino (1973-89), del (R. V. - modernità e tradizione), Bukuresti 2001; F.C. Ricci, La musica di R. V. per il cinema, la televisione e il teatro, in Nuova rivista ...
Leggi Tutto
musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...