FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] incinta, non disse nulla a nessuno, non ne scrisse nemmeno ai parenti, e si rifugiò prima all'Aquila, poi a Rieti, dove iniziata la pubblicazione integrale delle Letters, a cura di R.N. Hudspeth, prevista in 6 voll.; sono apparse molte bibliografie ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] anni in esilio, i suoi beni furono sequestrati, i suoi parenti cacciati in prigione, la sua casa ridotta ad albergo di ’autore dal Medioevo ai giorni nostri, con un saggio introduttivo di N. De Blasi, Potenza 2000, pp. 71-80; Giustino Fortunato ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] Del 1915 sono anche i primi suoi versi, I parenti, ripubblicati più tardi con altri. Scoppiata la guerra italo Filosofia naturale di L.B., in Il Selvaggio, 30 nov. 1937 (n. interamente formato di scritti e riproduzioni di acqueforti del B.); M. ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] by Starnina, in The Bulletin of the Cleveland Museum of art, 1989, n. 76, pp. 335-379; A.E. Miller, Technical note on ibid., pp. 260-271; M.T. Filieri, ibid., pp. 272 s.; D. Parenti, ibid., pp. 274-276; A. José Pitarch, Retablo de la Santa Cruz (Museo ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] Gazzaniga (Bergamo), quando come sfollato stette presso i parenti della madre a Vertova, sempre in provincia di -43; J. Chavy, W. B. 1930-2011, in Montagnes Magazine, 2011, n. 371, p. 10; M. Rolando, La grande narrazione. Libri, articoli, fotografie ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione,Personale, busta n. 430; per il periodo in cui fu funzionario del in Rass. contemporanea, I (1908), 6, pp. 449-477; M. Parenti, Gli amici pedanti visti da un bibliofilo, Firenze 1950; V. Schilirò, ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] 1561, sporadicamente interpolata da qualche collaborazione con i parenti per la stampa di opere in greco.
La produzione italiani (1470-1570), Bologna 1991, pp. 209-213, 219, 235 n., 237 n., 246 s.; M. Lowry, Magni nominis umbra? L'editoria classica ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] di circa 3.000.000 di lire divisa fra i numerosi parenti e beneficiando largamente anche gli ex impiegati della casa.
Fonti e Editori di musica nell'Italia dell'Ottocento, in Terzo programma, 1965, n. 2, pp. 245-249; G. Belotti, La fortuna in Italia ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] che, già nel 1616, i teologi romani, sotto l'influsso di parenti e amici del D., ne avessero approvato l'opera. Il breve scholar, Tirunelveli 1972; N. Tornese, R. D., Contributo al dialogo con i non cristiani, Cagliari 1973; N. Tornese-M. Colpo, ...
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CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] possedimenti, che gli furono peraltro contesi dai parenti. Nel ritratto che lo Spinelli ha lasciato, il metodo critico di G. C., in Lettere italiane, XIV(1962), pp. 204-216; N. Badaloni, Introduzione a G. B. Vico, Milano 1961, pp. 266-272; P. ...
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nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....