Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] di considerazione, quando invece proprio nel Seicento il genere era proliferato, spesso con intenti agonistici verso l è appunto "l'età dell'eloquenza", la poesia e la narrativa costituivano, nell'enciclopedia del sapere, solo un'appendice laterale in ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] i sentimenti individuali, messi alla prova e spesso frustrati dalle atrocità della guerra. Intorno al 1960 si sviluppa un generenarrativo il cui tema principale è la ricerca di un nuovo modo di vivere improntato alla riflessione interiore. A questo ...
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MESSICO.
Libera D'Alessandro
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Livio Sacchi
Edoardo Balletta
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Bibliografia. Politica economica [...] a parlare della nascita di un nuovo genere denominato narcoletteratura (Elmer Mendoza, Yuri Herrera) I. Cruz Osorio, Città di Messico 2012; Un nuevo modo. Antología de narrativa mexicana actual, a cura di D. Saldaña París, Città di Messico 2012; ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] capitoli autonomi collegati da personaggi e fatti a diversi livelli narrativi, Roa Bastos ripercorre, a partire dalla guerra del Chaco di propaganda patriottica. I loro autori sono in genere anonimi e forse furono artisti improvvisati che operavano ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] è costante lo è rispetto ad altri testi dello stesso genere ma anche nei confronti della cultura a cui il testo s. che s'è sviluppata meglio, e cioè l'analisi del testo narrativo, può rendere dei servizi alla storia, all'etnologia, alla critica dei ...
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NIGERIA.
Lina Maria Calandra
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Maria Paola Guarducci
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. Storia. [...] e quello ‘tradizionale’ fu al cuore di molta narrativa degli esordi, come dimostra la complessa opera di Achebe sole giallo, 2008) di Chimamanda Ngozi Adichie.
Oltre al romanzo, il genere in cui la N. ha primeggiato è il teatro, il cui centro ...
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VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] nazionale del periodo di regno hong-duc"), esempio di un genere nuovo, l'epica (vinh-su', "cantare la storia"). Col Vo Van Truc, Nguyên Khai, To Hoai, Le Luu. Per la narrativa ricordiamo Nguyên Huy Thi^p (n. 1950), storico e romanziere, autore ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] (1956-1986) ed E. Moscato (n. 1948). Diversa è la situazione della prosa narrativa poiché, per la sua stessa natura prevalentemente parlata, il dialetto mal si presta in genere ad assolvere "un ruolo prioritario come lingua del racconto e del romanzo ...
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Il Dizionario del Tommaseo lo definisce "l'arte di muovere ordinatamente il corpo con gesti e attitudini eseguite a passi misurati e regolati secondo il tempo dell'armonia". Sinonimo dunque di danza, che [...] , rappresentato nel 1638 a Venezia nel palazzo Mocenigo in forma narrativa e rappresentativa, poiché gli attori in esso fanno "i passi della parola e la creazione del ballo pantomima, come genere a sé. I balli eseguiti fino alla prima metà del ...
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JAZZ.
Claudio Sessa
– Le novità strutturali degli anni Ottanta. Gli anni Novanta fra camerismo e opera aperta. Logiche e scenari del nuovo millennio. Le tendenze internazionali. Bibliografia
È possibile [...] così popolare, ma anche vittima di stereotipi d’ogni genere. Oggi la società statunitense è sempre meno basata sulla del disco di lunga durata, di una costruzione sequenziale e narrativa del prodotto musicale. Legato alla varietà policentrica del j. ...
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narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...