Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] e instabili, al pari per es. del tema e del genere letterario di viaggio. Infatti nella letteratura a tema di sport morendo" (Mailer in D'Orrico 1992, p. 437). Nel reportage narrativo di Mailer ‒ ma numerosi altri si propongono come validi esempi ‒ ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] eaux di George Méliès (1898), nel quale il genio del regista sta nella capacità di dispiegare le componenti miracolistiche », 8, 1986, 3-4, pp. 63-70; Early Cinema. Space, Frame, Narrative, a cura di A. Barker, T. Elsaesser, London 1990, pp. 56-62. ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] anche senza divagazioni dottrinali, filosofiche o metafisiche di alcun genere, neppure sui punti eminenti della dottrina, e con una D’onde anche moltissimi elementi innovativi nella rappresentazione narrativa e iconografica del santo, oltre a molte ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] svolto dalle tipografie dei Salesiani. Si trattava di un genere di editoria educativa e popolare che si sarebbe sempre cristiana nel suo regno», e si indirizzò anche nel campo della narrativa per l’infanzia e per i ragazzi89. Nel corso degli anni ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] la teoria sola o il solo sentimento dell’una e dell’altra religione in genere, non la sola religiosità vaga», ma «quello stato, e quello solo, ’ pubblicare: è dunque attenta alla narrativa africana81, alle militanze guerrigliere, alla dissidenza ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] corpo, del corpo beante, che tanta parte ha avuto nel genere pornografico e nel new horror, viene ricondotta in questo film nella biologico. Quasi preconizzando gli elementi più radicali della narrativa e della cultura chiamata cyberpunk, gli anime ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] diverse. Per la letteratura del futuro gli autori del novel trovarono nuovi moduli narrativi quali lo 'psicologismo' e la 'sensibilità'.
La legittimazione del genere romanzesco nel sistema letterario - al di là della ricerca di 'predecessori nobili ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] per la letteratura giuridica, per la poesia, per la prosa narrativa, per le storielle popolari e per le favole, nonché per autori sunniti del IX sec., cui si devono opere di diverso genere; il Kitāb al-῾Iqd al-farīd (Libro della collana di perle ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] volanti e manuali di scuola, ‘tesori’ di narrativa edificante e minuzie di commentatori, moralisti ed istruttori l’anno senza andare in Chiesa per il Te Deum!»10. In genere la monodia liturgica era scolpita su un cantus planus distante dall’indole ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] sculture della Grecia propria è travolta da una gioia narrativa a volte minuta e aneddotica; la misura classica da Triflisco, in PP, 11 (1956), pp. 386-92.
J. de la Genière, La céramique géométrique de Sala Consilina, in MEFRA, 73 (1961), pp. 7-67 ...
Leggi Tutto
narrativo
agg. [dal lat. tardo narrativus]. – 1. Che narra o si propone di narrare; in partic., opera n., opera in cui l’autore si propone di esporre ordinatamente fatti storici e reali, o immaginarî e fantastici; analogam., letteratura n.,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...