L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] Liudger a Werden) si affiancano quelle a galleria (ad es., chiesa di Willibrord a Echternach, St.-Médard a Soisson), a navate (ad es., Fulda) e strutture anche molto articolate e complesse come quelle di St.-Germain di Auxerre. Fenomeni estremi dell ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] Gorice). Persistenze di forme romaniche e arcaiche si riscontrano nella chiesa di Dvor (iniziata nel 1525) e nella navata della chiesa di Leskovec (iniziata nel 1530-40). Influenze barocche romane e veneziane si ebbero con costruttori italiani nel ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] al 100 a.C. circa, è costituito in origine da una piazza circondata da un portico a tre bracci a doppia navata, poggiante su un criptoportico; al centro della piazza è un tempio corinzio pseudoperiptero, forse anche qui un Capitolium. In età augustea ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...]
La cattedrale della Lavra delle Grotte di Kiev, la già citata chiesa della Dormizione, mostra invece uno schema semplificato (3 navate, 6 pilastri e 5 cupole) che, fino alla vigilia dell’invasione mongola, servì da modello ai circa 70 monasteri che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] nella sua forma del XII secolo un impianto a tre navate con abside occidentale e quattro torri. Un importante gruppo di della cattedrale di Kalocsa II, una basilica a tre navate con transetto, ambulacro e cappelle radiali, edificata sotto l ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] Meksi, P. Thomo, Arkitektura pasbizantine në Shqipëri [L'architettura post-bizantina in A.], I, II, Kishat një nefshe [Chiese a navata unica], III, Kishat me strukturë në formë kryqi me kupolë [Chiese a pianta cruciforme con cupola], IV-V, Përfundime ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] SS. Nazaro e Celso o S. Nazaro Maggiore, trasformata in età romanica) è a croce immissa, con absidi all’incrocio con la navata maggiore; la basilica dei martiri (poi S. Ambrogio) è tripartita. La basilica di S. Lorenzo Maggiore, anche se restaurata e ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] dalla dominazione musulmana: inizialmente ispirata al primo stile cluniacense, a una sola navata con copertura lignea, si sviluppò poi in ampie costruzioni a tre navate con copertura a volta (cattedrali di Braga, Porto, Coimbra, Lamego, Lisbona ed ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] dell’arcivescovo Corrado di Salisburgo (1106-1147), si diffondono le forme del romanico sassone; le chiese si ampliano a tre navate, spesso della stessa altezza; del 12° sec. è la ristrutturazione del duomo di Salisburgo e la fondazione di quello di ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] è spesso rivestito di piastrelle invetriate. Tra il 12° e il 14° sec. numerose sono le chiese a una sola navata, oppure cruciformi d’ispirazione bizantina, spesso a due piani (chiese-mausoleo). Fra i cicli di affreschi ricordiamo specialmente quelli ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
matroneo
matronèo s. m. [dal lat. mediev. matroneum, der. di matrona «matrona»]. – Loggiato interno, tipico delle basiliche paleocristiane, ma presente anche in chiese di epoche successive, che si apre lungo le pareti della navata centrale...