SALISBURGO
F. Fuhrmann
(lat. Iuvavum; ted. Salzburg)
Città dell'Austria, capoluogo dell'omonima regione, caratterizzata in modo singolare dalla sua posizione geografica all'interno di un bacino percorso [...] torri circolari; si costituì così una possente chiesa-fortezza di m 110 di lunghezza, m 48 di ampiezza (m 59 nella navata trasversa) e m 60 di altezza, costruita in puddinga. Dal punto di vista architettonico, essa si collegava a espressioni renane e ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] , all'incirca nello stesso torno di tempo, a quanto ci consta, o poco dopo, a poggiare l'alta cupola sull'incrocio fra navata e transetto, senza che peraltro si giunga a portare a termine la facciata (10).
La fabbrica di Santa Maria dei Frari, la ...
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MANS, Le
C. Brunie
(lat. Vidinum, Vindunum, Subdinnum)
Città della Francia nordoccidentale, nella regione del Maine (dip. Sarthe), estesa prevalentemente sulla riva sinistra del fiume Sarthe.Le origini [...] cattedrale. Il corpo longitudinale, con grandi arcate a doppia ghiera, falso triforio e finestre alte, è composto da cinque campate con navate laterali. Il transetto presenta tre campate nel braccio nord e due nel braccio sud e in ambedue le ali vi è ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] . Il duomo (iniziato da Buscheto, 1063; consacrato 1118; facciata di Rainaldo, 12° sec.) è un vasto edificio a 5 navate con matronei, ampio transetto, cupola ellittica su tamburo ottagonale; nell’abside, mosaico del 13° sec., in parte (S. Giovanni ...
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(gr. ῎Εϕεσος, lat. Ephĕsus) Antica città dell’Asia Minore, sulle coste dell’Egeo. Fu colonizzata dagli Ioni sullo scorcio del 2° millennio a.C., e nel 334 Alessandro Magno la liberò dai Persiani. Passata [...] nel 1°-3° sec. d.C.). Nel 3° sec. d.C. l’agorà commerciale ellenistica risultava circondata da portici a due navate con botteghe e magazzini. Nell’altra agorà (sul luogo di una precedente necropoli tardo-arcaica), erano l’Odeon costruito da P. Vedio ...
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Famiglia di architetti e scultori, attiva per tutta la seconda metà del sec. 14º che elaborò e diffuse le forme del gotico renano in Boemia, in Austria, in Germania, in Italia, in Francia, in Polonia. [...] del duomo di Colonia. A Gmünd lavorò alla chiesa di S. Croce (incominciata nel 1317), modello delle Hallenkirchen con navate della stessa altezza, in Germania; probabilmente fu attivo nel coro della cattedrale di Ulma e di quella di Aquisgrana e ...
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(ted. Brandenburg; derivato per etimologia popolare dal nome slavo Brennabor: bor "foresta"; Brambor, cioè Brandeburghesi sono chiamati tuttora i Prussiani dai Vendi; A. T., 53-54-55).- Città del Brandeburgo [...] le chiese di Stargard, Königsberg in N., Posen e Stettino e i palazzi comunali di Tangermünde e Konigsberg in N. Ha tre navate di eguale altezza con cappelle tra i contrafforti, che all'esterno sembrano semplici lesene e sono ornati di tre ordini di ...
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TORREGGIANI, Alfonso
Aldo Foratti
Architetto, nato a Budrio il 17 novembre 1682, morto a Bologna il 19 aprile 1764. Allievo di Giuseppe Antonio Torri, non esagera né linee né volumi e soggiace alla [...] la vivacità decorativa con il calcolo romano della struttura spaziale. Le proporzioni acquistano uno sviluppo poderoso nelle navate delle chiese, un pregio scenografico nell'allungamento delle visuali e uno slancio plastico nelle cupole, che talvolta ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] all'epoca di Pietro III (569-578) fu demolito il «luogo di culto» e al suo posto sorse la grande basilica a tre navate divise da dodici colonne per lato, delle dimensioni - compresi gli spessori murari - di m 64,70 X 27,30, con abside poligonale all ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] 1928-29 da G. Sotiriou, mentre durante il 1960 fu completato lo scavo del lato settentrionale del Dakaris.
La Basilica B ha tre navate di tipo ellenistico, di lunghezza complessiva di m 45,70 e larghezza di m 24 con nartex, atrio e battistero ad O di ...
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navata
s. f. [der. di nave, per la sua forma]. – In architettura, ambiente interno a sviluppo longitudinale, delimitato ai lati da muri o file di colonne o altri sostegni della copertura, che costituisce una struttura compositiva peculiare...
iconostasi
iconostàṡi (meno com. iconòstaṡi) s. f. [comp. del gr. εἰκών -όνος «immagine» e στάσις «collocamento»; cfr. gr. tardo εἰκονοστάσιον]. – In alcune antiche basiliche cristiane, struttura divisoria interposta fra il coro e le navate,...