DELLA TUCCIA, Nicola
Paolo Viti
Nacque a Viterbo il 1° nov. 1400 da Nicola di Bartolomeo, morto alcuni mesi prima.
Quasi tutto quello che sappiamo della sua vita è stato tramandato da lui stesso nelle [...] un chiostro e una fontanella, il quale chiostro e fontanella e caposcala sopra detta fonte feci fare di nuovo io Nicola sopra detto"), procurandosi un discreto patrimonio, come si puo dedurre, per esempio, dal fatto che in occasione dei tumulti che ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] vaglio della critica storico-erudita le leggende agiografiche, il C. volle prendere in esame i presunti miracoli di s. Nicola da Tolentino, lavorando su una copia degli atti del processo istituito per la canonizzazione conservata nell'Archivio della ...
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Musicista (Bari 1819 - ivi 1885). Studiò a Napoli. Fu direttore del S. Carlo, della Fenice, del teatro chediviale del Cairo. Noto come autore di opere buffe (celebre a suo tempo Don Checco, 1850), compose però anche opere serie, musica sacra, vocale da camera (circa 400 pezzi) e sinfonica ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Spogli di Cardinali e Officiali di Curia, 1143 A: Clarelli Paracciani, card. Nicola, bb. 1-8 (b. 1a: Ablegazione in Portogallo; b. 1b: Ablegazione in Portogallo; b. 1c, a. Sacra Consulta, b ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] 62).
Il G. morì in Vienna il 21 luglio 1739.
Fonti e Bibl.: Corrispondenze di G.B. Garelli e del figlio Pio Nicola con gli Estensi in Archivio di Stato di Modena, Particolari: Garelli. Per quanto concerne il carteggio con L.A. Muratori, le 20 lettere ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] storia come l'antipapa Clemente VII. Ancora in settembre, egli si trovava a Gaeta, ove ebbe un ultimo incontro con Nicola Eymerich, il quale si preparava ad imbarcarsi per seguire in Francia Clemente VII. L'inquisitore d'Aragona tentò di attirare al ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] , pp. 95 s., 152 s.; G. Piumatti, Catal. delle opere dei musicisti liguri esistenti presso la Biblioteca del Conservatorio di musica "Nicolò Paganini" di Genova, Genova 1975, pp. 19 s.; C. M. Rietmann, Il violino e Genova, Genova 1975, pp. 49 ss.; L ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] anni del nuovo secolo, e dove raccolse i suoi successi più maturi. Il 6 marzo 1805 partecipò con Francesca Maffei Festa, Nicola Tacchinardi, Andrea Verni all'Odoardo e Carlotta di G. Farinelli, e all'Elisa di S. Mayr; nel maggio dello stesso anno ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] di uccidere il comandante della locale stazione dei carabinieri. Per difenderlo andò a Morano, oltre che il leader radicglsocialista Nicola Serra, anche il suo maestro Enrico Ferri. In relazione alle agitazioni dei Fasci siciliani e dopo la condanna ...
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DE ANGELIS, Nicola (Mikolaj)
Jolanta Polanowska
Nato a Roma nel 1788 (Chodiko, 1855), fu discepolo del pittore Gaspare Landi, probabilmente presso l'Accademia di S. Luca a Roma, dove è conservato un [...] in Rocznik Bialostocki, XIII (1976), pp. 399, 408-410; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, I, p. 507 (sub voce Angelis, Nicola de); M. Gumowski, in Polski Slownik Biograficzny, I,Kraków 1935, p. 112; U. Galetti-E. Camesasca, Enc. d. Pitt. ital., I ...
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nicol
nìcol s. m. [dal nome del fisico scozz. W. Nicol (c. 1768-1851)]. – In generale, qualunque prisma polarizzatore per birifrangenza. Originariamente, fu così designato un prisma rombico obliquo di spato d’Islanda opportunamente lavorato...
s. m. [der. di nicolaita]. – 1. Dottrina eretica diffusa dalla setta dei nicolaiti. 2. Tendenza contraria al celibato ecclesiastico, attribuita polemicamente dai papi alla chiesa orientale perché questa ammetteva il matrimonio dei sacerdoti,...