DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] lotta al Foscarini, a Piero Mocenigo e al vecchio Tron ("il qual non era bon, salvo che star cum frati"; così in Biblioteca del el terzo de i diti beni...").
Ne emerge un singolare documento, uno spaccato di vissuto giornaliero amorosamente rivisto, ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] eloquenza latina e greca, e dello zio Antonio, singolare figura di possidente e mecenate. Nel 1826 si iscrisse d'Italiano", e con molta umanità ricorda ai facili critici che "non bisogna imporre ad altri l'eroicità come una specie di gabella, giacché ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] testimoni greci e genovesi.
Il gesto incredibile del G. non ha mai avuto una spiegazione chiara e univoca; esso rischiava degli alleati si era andato continuamente raffreddando. La singolare coincidenza di tempi potrebbe quindi portare a ipotizzare ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] , dove sorge pure una loro abitazione con orto e giardino.
Non sappiamo quali studi il D. abbia compiuto; certo, in età 1572, p. 230; F. Sansovino, Venetia città nobilissima, et singolare…, Venetia 1663, pp. 372, 611; A. Morosini, Historiae Venetae ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] che si stava combattendo. A tal fine mandò nelle singole province una serie di delegati: il giudice Pietro da Melfi esercito di cavalieri, attaccò Rieti e fece devastare i dintorni; ma non portò l'attacco contro Roma come si temeva. Nel settembre fu ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] disponeva a farlo, quando un ordine di Carlo V gli "fece intender... che non si partisse di là, qual era per levare la investitura et venir in qua principe che faceva la guerra all'imperatore: singolare posizione che gli fu resa possibile solo dalla ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] forte identità di gruppo fondata sui piani politico-militare, etnico e simbolico. Non è forse un caso che proprio a questi anni risalgano i primi espliciti riferimenti a singole tribù (i Drugubites, Sagudates, Belegezites e altri, nel libro II dei ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] a patto - beninteso - che i Veneti lo pagassero con oro non mescolato a rame.
A Venezia, tra la fine di luglio e 1922, p. 246; M. F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare…, Venetia 1663, p. 161; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] haec translatio beati Isidori martyris anno Domini MCXXV die sexta decima mensis aprilis", che non può riferirsi all'arrivo della flotta a Venezia, avvenuto in giugno. È certo singolare il fatto che il mese e il giorno indicati coincidano con la data ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] il che ne fa una personalità piuttosto singolare fra gli intellettuali impegnati nelle comunità ebraiche italiane a pensare un "Dio Uno ed Unico, universale ed incorporeo", non un'astratta idea filosofica, "ma un'idea che doveva investire tutta ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
singolo
sìngolo (ant. sìngulo) agg. e s. m. [dal lat. singŭlus -a -um, usato spec. come agg. distributivo di unus, soprattutto al plurale]. – 1. agg. a. Preso o considerato a sé, distinto dagli altri; ciascuno di per sé, uno per uno; isolato:...