33 risultati
Alba e tramonto del conflitto clausewitziano
Il Chiasmo (2025)
Vegefobia come dispositivo difensivo dello specismo
Il Chiasmo (2025)
La società in cui viviamo è estremamente normata e normativa. Chiunque ecceda i confini sociali della “normalità” viene classificato come folle. La follia, quindi, diventa un dispositivo politico prima [...] si sperimentino sempre forme simili di oppressione e violenza simbolica, fisica e verbale è necessario sottolineare come si configura nel sistema di potere e di privilegio di specie, «non si limita a reprimere, a limitare l’accesso alla realtà, a ...
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Conflitto e antagonismo: il ritratto dell’essere umano nella filosofia di Thomas Hobbes
Il Chiasmo (2025)
L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] interesse personale, dell’appropriazione indiscriminata e della violenza necessaria per proteggere se stessi e le fautore dell’uomo buono e amico dei suoi simili. Tuttavia, non si è spinto oltre, rifiutandosi di trovare una possibile conciliazione ...
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Violet Gibson l’attentatrice di Mussolini: tra follia e tirannicidio
Il Chiasmo (2025)
Tra il 1925 e il 1926 il capo del governo italiano e del partito fascista Benito Mussolini subì ben quattro attentati che misero in serio pericolo la sua vita. Questi divennero poi importanti strumenti [...] aver commesso due gravi atti di violenza e aver tentato il suicidio.Ma non tutti, già all’epoca, concordavano fu un uso politico delle sue condizioni per minimizzare il gesto e non creare incidenti di politica interna ed estera? Dare una risposta è ...
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Sogno o realtà? La Parva Troia, intrappolata fra ceneri di ricordi
Il Chiasmo (2025)
La notte si tinge di sangue, mentre le fiamme divorano a poco a poco la rocca di Troia. Le ceneri della città distrutta si mescolano alle lacrime di quelli che erano i suoi abitanti. Qualcuno urla, si dispera, [...] presa): la distruzione della città si consuma con mostruosa violenza contro il suo popolo. Gli “abitanti”, privati ormai : noi siamo di fato in fato chiamati. Voi avete pace, e non già da solcare distese marine, né da cercare i campi di Ausonia che ...
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Il ruolo della città nel rafforzamento dell’ordine coloniale
Il Chiasmo (2025)
La città rappresenta per antonomasia il luogo di codificazione e rafforzamento del potere statale. Questa sua funzione è maggiormente evidente se prendiamo in considerazione il caso delle città coloniali [...] sempre più importante delle c.d. città capitali, non solo nel territorio nazionale ma anche in quello d’oltremare è la produzione di uno spazio sociale per mezzo di una violenza animata da finalità politiche ed economiche: la configurazione di un ...
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Le senza voce: Silenzio e violenza in La Lunga Vita Di Marianna Ucria
Il Chiasmo (2024)
Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] coscienza. Marianna è stata dunque abusata a più livelli: la violenza carnale, l’omertà riguardo all’accaduto da parte del padre : per esempio, il tardare dell’erede maschio le procura non poco malcontento da parte della famiglia e del marito. Per ...
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Risolvere i conflitti: dal sacrificio al processo
Il Chiasmo (2024)
All’apparenza molto distanti tra loro – l’uno mistico o religioso, l’altro tecnico e laico – il sacrificio e il processo giudiziario hanno in realtà più punti di contatto di quanto si possa immaginare. [...] di assumere le vesti di una “vittima espiatoria” nei cui confronti l’esercizio della violenza sia accettabile e giustificabile, e dunque non vendicabile. Non a caso quindi il giudice e gli avvocati vestono una toga nera durante la celebrazione ...
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«Pelle nera, maschere bianche»: l’abbandono delle proprie radici
Il Chiasmo (2024)
«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] francesi forgiano, dunque, la sua identità al suo posto, sottoponendolo ad una violenza morale, costituita dallo stravolgimento di sé. La dura revisione della sua persona lo porta a non essere più visto come un essere umano, ma come un’anomalia alla ...
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Paura della libertà
Il Chiasmo (2024)
Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] sociali. È lo strumento che permette di sfogare entro dei limiti ben precisi la violenza accumulata, che altrimenti «continua ad immagazzinarsi finché a un certo punto non trabocca e si spande intorno con gli effetti più disastrosi» (Girard 1980: 24 ...
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