(II, p. 837; App. I, p. 108; II, 1, p. 152; III, 1, p. 79; IV, 1, p. 111; V, 1, p. 145)
Evoluzione del quadro politico (v. tabb. 1, 2, 3)
Nello scorcio del 20° sec. l'A. è la parte del mondo che ha presentato [...] indigene e quelle contadine.
L'esplosione della violenza è stata particolarmente acuta in Perù, oltre alcune sezioni dell'A. Centrale e Meridionale il calo della natalità non ha ancora assunto una reale incisività: benché il livello di fecondità ...
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Nicaragua
Elio Manzi
Alfredo Romeo
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(XXIV, p. 749; App. I, p. 898; II, ii, p. 405; III, ii, p. 263; IV, ii, p. 594; V, iii, p. 666)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La popolazione, [...] l'85% della popolazione rurale viva in condizioni di povertà, il 46% non abbia accesso all'acqua potabile, il 25% ai servizi igienici e il e a consegnare le armi. Nuovi episodi di violenza si verificarono tuttavia nei mesi successivi, con attentati ...
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(v. russia bianca, XXX, p. 336; App. II, ii, p. 768; III, ii, p. 642; V, iv, p. 595; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Paese [...] Partito agrario. La campagna referendaria si svolse in un clima di intimidazione e violenza, i giornali d'opposizione furono sequestrati, mentre le stazioni radio non governative furono chiuse. I risultati, secondo le fonti ufficiali, consentirono a ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] significato dello scontro appena concluso, che per la prima volta non aveva visto un vero successo delle forze israeliane. In aspirazioni. In tal senso andavano gli episodi di violenza e sconfinamento reiterati per anni lungo la frontiera libanese ...
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NATO
Mario Del Pero
La fine della guerra fredda e la scomparsa del 'nemico sovietico' pose la NATO (North Atlantic Treaty Organization) in una condizione contraddittoria. Da un lato essa aveva realizzato [...] accusata di promuovere un'azione sistematica di violenza contro la popolazione civile nella sua provincia meridionale europei, il ministro della Difesa statunitense D.H. Rumsfeld non esitò a contrapporre criticamente la 'vecchia Europa' atlantica, ...
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Sierra Leone
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa occidentale. La popolazione (6.005.000 ab. secondo una stima del 2006) cresce a un ritmo [...] civile si era connotata per livelli estremi di violenza e di atrocità, più volte denunciati dagli organismi suo Revolutionary United Front Party, emanazione politica del RUF, non ottenne alcun seggio.
A favorire il complesso processo di pacificazione ...
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Zimbabwe
Anna Bordoni
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa australe. La popolazione (11.634.663 ab. al censimento del 2002) cresce a un ritmo modesto, [...] della guerra di liberazione, con l'avvio di una spirale di violenza che causò vittime tra i proprietari bianchi e tra i militanti contrasti fossero presenti anche all'interno dello ZANU-PF, non si sviluppò alcuna mobilitazione politica e sociale e fu ...
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-orientale, nella penisola indocinese. La popolazione, che al censimento del 1998 risultava pari a 11.437.656 ab. (14.071.000 ab. secondo [...] gli oppositori una sistematica persecuzione. Le violenzenon avevano risparmiato neanche l'alleato di governo Partito di S. Rainsy (PSR) e il 20,7% del FUNCINPEC, non era riuscito a conquistare in Parlamento i due terzi dei seggi necessari per formare ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Maria Beatrice Fisso
(App. II, II, p. 6; IV, II, p. 150)
Giurista e storico italiano, morto a Roma il 14 maggio 1981. Collaborò al quotidiano La Stampa di Torino con numerosi articoli, [...] allora dal terrorismo, soleva ribadire la necessità di non anteporre una generica ''ragion di stato'' al rispetto dei principi democratici, ritenendo più utile combattere la violenza nel pieno rispetto della legalità. Guardava anche con qualche ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] nel 1270 per cinque anni, e poi di quinquennio in quinquennio prorogata fino al 1290, non era sufficiente per impedire atti di ostilità o violenze corsare fra le squadre delle due parti. Nell'ultimo scorcio del secolo furono riprese le ostilità ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...