Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] ; la seconda autrice di prose realistiche (in friulano e in italiano) con finalità educative.
A partire dalla metà del Novecento la letteratura friulana (la poesia soprattutto) ha avuto una fase di deciso rinnovamento grazie alla nascita negli anni ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] non solo del dialetto ma anche della varietà d’italiano la produttività del suffisso -ina.
Dagli anni Novanta del Novecento una serie di ricerche hanno documentato l’esistenza secolare di usi regionali della lingua nazionale (cfr. i contributi ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] dei puristi, primo volume della vivace opera polemica di Luigi Falchi I puristi del secolo XIX, 1899), nel Novecento il purismo riprese vitalità nel corso dell’epoca fascista, sostenuto soprattutto da ragioni sciovinistiche (➔ fascismo, lingua del ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] il gatto miagola perché ha fame.
L’analfabeta, però, è anche trasfigurato in personaggio letterario nella poesia del Novecento. Guido Gozzano, infatti, nella poesia “L’analfabeta”, ispirata all’anziano custode della sua villa, loda, o meglio finge ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] , Padova, Unipress.
Migliorini, Bruno (1963), I Germanici, i Britannici, gli Etiopici, in Id., Saggi sulla lingua del Novecento, Firenze, Sansoni, pp. 196-212.
Prati, Angelico (1936), Nomi e soprannomi di genti indicanti qualità e mestieri, «Archivum ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] cura di R. Gualdo, Galatina, Congedo, pp. 187-227.
Coletti, Vittorio (1993), Storia dell’italiano letterario. Dalle origini al Novecento, Torino, Einaudi.
D’Agostino, Alfonso (1995), Itinerari e forme della prosa, in Malato 1995, vol. 1°, pp. 527-630 ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] cane; non vale un cazzo.
De Mauro, Tullio (a cura di) (2007), Primo Tesoro della lingua letteraria italiana del Novecento, Torino, UTET.
LIP 1993 = De Mauro Tullio et al., Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano, ETAS libri.
Bazzanella ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] Da Eduardo De Filippo ad Annibale Ruccello in una prospettiva strettamente filologica, in Annibale Ruccello e il teatro nel secondo Novecento. Giornata di studi (Nuove Terme di Stabia, 29 maggio 2006), a cura di P. Sabbatino, Napoli - Roma, Edizioni ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] ).
2. 4 Accusativo alla greca
Si tratta di un costrutto predicativo, in uso nella lingua letteraria fino ai primi del Novecento. È tipicamente costituito da un complemento diretto, in genere relativo a una parte del corpo, che circoscrive la qualità ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] (1973), Lineamenti di una tipologia dello stile nominale nella prosa letteraria contemporanea, in Storia linguistica dell’Italia nel Novecento. Atti del V congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Roma, 1-2 giugno 1971), a cura ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...
novecentismo
s. m. [der. di novecento]. – Le correnti di pensiero, le tendenze culturali o di costume, le esperienze artistiche e letterarie sviluppatesi nel sec. 20° con novità di aspetti nei confronti dei secoli precedenti, e considerate...