Disciplinate unitariamente nel libro IX del codice di procedura penale, le impugnazioni costituiscono un rimedio giuridico che l’ordinamento offre alle parti processuali per rimuovere l’esito di un provvedimento [...] normativa o all’erronea applicazione delle norme sostanziali o delle norme processuali previste a pena di nullità, decadenza o inammissibilità.
Sono definite ordinarie le impugnazioni esperibili verso decisioni non ancora passate in giudicato ...
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Federico dei duchi della Bassa Lorena (m. Firenze 1058), fratello del duca Goffredo il Barbuto. Arcidiacono di S. Lamberto a Liegi, fatto venire in Italia da Leone IX e nominato cancelliere e bibliotecario [...] , fu eletto papa succedendo a Vittore II (1057). La sua elezione significò da parte della Curia una dichiarazione di nullità del privilegio del 1046 imposto da Enrico III, privilegio che dava all'imperatore il diritto di designazione nell'elezione ...
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SENTENZA
Sergio Costa
È l'atto col quale il giudice dichiara esistente o inesistente la norma di legge pretesa. In genere, però, nel diritto positivo, col termine "sentenza" si intende designare il [...] i giudici che l'hanno pronunziata e del cancelliere; se fu sentito il pubblico ministero si deve indicare, ma non a pena di nullità (articoli 360, 157, 436, 361, 54 cod. proc. civ.; 267 reg. gen. giud.). Se la sentenza emana dal collegio, questo dev ...
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MAINLÄNDER, Philipp (pseudonimo di Philipp Batz)
Guido Calogero
Pensatore tedesco, seguace dello Schopenhauer. Nato a Offenbach s. M. il 5 ottobre 1841, spregiò, come il maestro, la carriera accademica, [...] il proprio assoluto annullamento, e la sua particolarizzazione nel mondo molteplice come stadio transitorio fra la sua unità e la sua nullità, nel quale la sua energia si viene a poco a poco spegnendo. La principale opera in cui egli espose questa ...
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RICUSAZIONE e ASTENSIONE
Virgilio Andrioli
. Le parti hanno facoltà di ricusare il giudice, il Pubblico Ministero concludente, i periti e gli arbitri, se costoro siano nei rapporti indicati dall'art. [...] per altre ragioni di convenienza. La ricusazione non esperita in termini, o la mancata astensione, non inficiano di nullità gli atti ai quali hanno partecipato le persone, che potevano essere ricusate o dovevano astenersi; la constatata esistenza di ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] , a seguito della quale le parti, se lo ritengono, dovranno dar luogo a un nuovo arbitrato, fatta salva l’ipotesi di nullità radicale del lodo per non compromettibilità della materia. Nel qual caso, su espressa domanda di parte, il giudice ben potrà ...
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Vedi Processo di primo grado dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2018
Processo di primo grado
Pasquale D'Ascola
Nel corso del 2011 la Corte di cassazione è intervenuta in materia di giudizio di primo grado [...] ad agire, Cass. n. 3024 del 7.2.2011 ha sostenuto che la denunzia di vizi dell’attività del giudice che comportino la nullità della sentenza o del procedimento, ai sensi dell’art. 360, n. 4, c.p.c., non tutela l’astratta regolarità dell’attività ...
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REFERENDUM
Emilio Crosa
. Istituto, mediante il quale si conferisce al popolo o - meglio - al corpo elettorale che lo rappresenta, il potere di promuovere, approvare o respingere una legge formale o [...] è discussa. Seguendo il Rousseau (Contrat social, III, 15), per cui la legge non ratificata dal popolo è viziata di nullità, il referendum fu considerato come una ratifica. Questa dottrina presuppone l'esistenza di un rapporto di mandato fra i membri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] scientia iuris (p. 4 dell'estratto) –, fino ad arrivare alle sue due monografie, Il possesso e Studi sulle nullità del negozio giuridico (1920), nelle quali fu ugualmente centrale l’esigenza di rivedere il significato comunemente attribuito ad ...
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Giudice, p.m., persona offesa
Roberta Aprati
Effetti dell’astensione e ricusazione del giudice
In tema di astensione e ricusazione del giudice, le Sezioni Unite1, hanno affermato che, in assenza di [...] 1, c.p.p., per il giudice la cui ricusazione sia stata accolta, di compiere alcun atto del procedimento comporta rispettivamente la nullità, ex art. 178 lett. a) c.p.p. delle decisioni ciò nonostante pronunciate e l’inefficacia di ogni altra attività ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...