Questioni in tema di rito abbreviato
Vania Maffeo
Le novità che hanno di recente interessato la disciplina del giudizio abbreviato sono tutte di matrice giurisprudenziale. Le Sezioni Unite si sono interessate [...] diritto dell’imputato al giudice naturale. Il fatto che la richiesta di abbreviato comporti la rinuncia a fare valere nullità ed inutilizzabilità sia degli atti a contenuto probatorio sia di quelli propulsivi dell’azione non può significare che non ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] richiesta relativa alla medesima causa matrimoniale, che si concluse in via definitiva il successivo 26 aprile con la dichiarazione di nullità (Marubbi, in I Piazza, 1989, p. 352, docc. 19-20).
L’attività del pittore è documentata dal dicembre del ...
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cessione
Federica Ricceri
Atto con cui un soggetto cede a un terzo un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto, per indicare istituti diversi che hanno in comune il [...] , donazione, affitto o usufrutto.
Con la c. dei beni ai creditori (cessio bonorum), contratto che deve essere redatto, pena nullità, in forma scritta, il debitore incarica i propri creditori di liquidare le sue attività e di ripartirsi tra loro il ...
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Xiong Shili
Filosofo cinese (Huanggang 1885 - Shanghai 1968). Nato in una famiglia umilissima, poté comunque ricevere un’educazione classica basata sullo studio dei testi della tradizione confuciana. [...] Yijing, ➔), elevato da X. a opera per antonomasia, rivela che il supremo e assoluto principio metafisico non è né la nullità (wu) taoista né la vacuità (kong) buddista, ma il dao confuciano, la sempiterna forza di creazione che agisce incessantemente ...
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immagine
immagine in teoria degli insiemi e in algebra, se ƒ: X → Y è una funzione, allora l’immagine di X tramite ƒ (o più semplicemente immagine di ƒ ) è il sottoinsieme di Y, indicato con il simbolo [...] ƒ(A) e ƒ−1(B) sono sottospazi rispettivamente di W e di V. In particolare Ker(ƒ ) = ƒ−1({0}) si dice nucleo dell’applicazione. Nel caso in cui V abbia dimensione finita vale il teorema della nullità più rango: dim(ƒ(V)) + dim(Ker (ƒ )) = dim(V). ...
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Il mutuo (artt. 1813-1822 c.c.) è il contratto con il quale una parte (mutuante) consegna una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili all’altra parte (mutuatario), che ne acquista la proprietà [...] o è stato pattuito un termine a favore del creditore) facendo subentrare al mutuante un nuovo finanziatore come terzo surrogato. È nullo ogni patto, anche posteriore alla stipulazione del contratto, con il quale si impedisca o si renda oneroso per il ...
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Biologia
Capacità morfogenetica di un’area o territorio embrionale o campo, di dare origine, in un determinato momento dello sviluppo, a una particolare struttura od organo. Per es. un’area di ectoderma [...] la clausola di deroga è inserita in un contratto predisposto da uno dei contraenti, colui che aderisce deve, a pena di nullità della clausola, sottoscriverla appositamente, dal momento che si tratta di clausola vessatoria (art. 1341, co. 2, c.c.). A ...
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Gli accordi amministrativi sono forme consensuali dell’esercizio della potestà amministrativa, istituzionalizzate dalla l. n. 241/1990 sul procedimento amministrativo e riformate dalla l. n. 80/2005. Sono [...] la determinazione del contenuto discrezionale del provvedimento finale. Gli accordi in questione devono essere stipulati, a pena di nullità, in forma scritta, salvo che la legge disponga altrimenti; si applicano i principi del codice civile in ...
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Situazione processuale della parte (attore o convenuto) che non si è costituita in giudizio.
Prima della formale dichiarazione di contumacia di una parte a opera del giudice è necessario che quest’ultimo [...] lui (art. 293). Il contumace può essere ammesso a compiere attività che gli sarebbero precluse se dimostra che la nullità dell’atto introduttivo del giudizio (Citazione; Ricorso. Diritto processuale civile) o la sua notificazione gli ha impedito di ...
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FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] come si dice, di diritto cogente o assoluto - che l'atto sia nullo perché illecito; ma si raggiunge un risultato in contrasto, o in sé sfera degli atti propriamente contrarî alla legge la nullità deriva dal contrasto obiettivamente esistente e non è ...
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nullita
nullità s. f. [dal lat. mediev. nullitas -atis, der. del lat. nullus «nessuno»]. – 1. L’essere nullo, privo cioè di valore o di validità, di efficacia: riflettere sulla n. della vita, della propria esistenza; la n. di un argomento,...
nulla
pron. indef., s. m. e avv. [lat. nūlla, neutro pl. dell’agg. nullus -a -um «nessuno»], invar. – Come pron. e sost., nessuna cosa; come avv., in nessuna quantità o misura, e sim. Coincide quasi esattamente nei sign. e nella maggior parte...