PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] , la chiesa nr. 1 a Bjal Brjag, le chiese nrr. 1 e 2 ad Avradaka. Numerosi sono gli elementi caratteristici di questa architettura: la pietra naturale o squadrata con malta, le coperture a volta in laterizio, con il braccio orientale allungato e ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] fatica e laboriosi affanni", e che vengono elencate in numero di ventidue dopo il proemio, sono di carattere prevalentemente "de gravissime sententie e maturi documenti, sì per scienza naturale come per astrologia", ed è presentata dall'autore come " ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] ricordano il "colorir delicato", la capacità di ritrarre al naturale, le doti di scultore in creta e in stucco Concezione dei Cappuccini la società Buono-Lama si assicurò un gran numero di commissioni; ma l'edificio andò distrutto in un incendio nel ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] che a oglio", ma nonostante che il C. avesse ricevuto numerose commissioni, anche da paesi lontani come la Spagna e il sua arte interpreta il gusto decorativo del suo tempo fastoso nel naturale, delicato senza leziosità.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] quali tuttavia ebbero caratteri proprî, non soltanto, come è naturale, stilistici, ma anche nell'ordinamento e nel tipo si diffuse nei paesi convertiti. Prima essi, ancor poco numerosi, occupavano dimore fisse solo durante la stagione delle piogge; ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] di lavoro, Poletto fu costretto ad ampliare notevolmente il numero di dipendenti dell’agenzia – aperta poco prima nel centro a essere intensa permettendogli spesso di assecondare la sua naturale inventiva: nel 1968 gli fu richiesta una gigantografia ...
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LILIENFELD, Abbazia di
M. Mihályi
(Campililium nei docc. medievali)
Abbazia cistercense anticamente appartenente alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Sankt Pölten, in Austria Inferiore.L'abbazia [...] i pilastrini della sequenza di campate con un gran numero di colonnine cromaticamente differenziate. Si conservano la sala capitolare mediante l'inserimento di esempi tratti dalla storia naturale, nella disposizione dei gruppi di immagini non secondo ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] . 300). A fianco del F. lavoravano il figlio Lodovico e un buon numero di collaboratori (Messeri-Calzi, 1909, pp. 443 s.).
Opere del F. olio, soprattutto nell'esecuzione di ritratti a grandezza naturale dipinti sia in policromia sia in sanguigna su ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] al quale si devono il maggior numero di notizie biografiche sul pittore e l'indicazione di numerose opere nelle chiese e nella raccolta comunale vertice della sua pittura, con accentuazione del "naturale" forse dovuta alla conoscenza di qualche opera ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] celesti segni, con una figurina fra mezo, che signate mostrava per numero l'hore del giorno et notte pulsanti" e una nave d'argento invenzione e nella costruzione di macchine ingegnose - cui naturalmente s'associa l'attenzione per l'idraulica e per ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...