Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con ritmi grafici. L’immagine fotografica è base di elaborazione per M. Schifano, L. Patella, M. Pistoletto. La nuovaoggettività, come riproposizione degli oggetti della realtà torna in T. Festa, P. Pascali, J. Kounellis; M. Ceroli riutilizza il ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e F. Bordewijk, che dopo una serie di racconti di tipo espressionistico pervenne allo stile conciso e disadorno della ‘nuovaoggettività’.
L’espressionismo era stato introdotto nei P. dalla rivista d’avanguardia Het getij («La marea», 1916-24), cui ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] e teologo cattolico dissidente H. Küng (n. 1928) e di Starobinski.
Nella S. tedesca la letteratura detta della ''nuovaoggettività'', con le sue descrizioni pedanti, coi suoi inventari critici, coi suoi conati di rivolta e di rifiuto, è predominante ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] portrait of a lady (1881), romanzo in cui il rapporto tra Vecchio e Nuovo mondo, già esperito in The Amer;ican (1877), Daisy Miller (1879) come anche per Pound, deve muoversi verso l’oggettività, abbattendo ogni residua resistenza romantica.
Se Pound ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] Terza Internazionale, significa prendere per buona la falsa "oggettività" che è prodotta dal capitale e, quindi, 'unità e la divisione siano una sola e medesima cosa. E, di nuovo, noi condividiamo l'obiezione.
Ciò, però, che egli non può negare, ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] qualche volta a scapito della completezza e dell'oggettività della cronaca. È impossibile, in questa sede, , Pietro e Paolo a Roma. Orme sulla roccia, Roma 1980.
A. Salerno, Un nuovo aspetto del primato di Pietro in Mt 10, 2 e 16, 18-19, "Rivista ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 21 era passata ma i problemi rimanevano sul tappeto fatti più acuti dalle nuove lacerazioni. Ci si rendeva conto ora, secondo l'esatta diagnosi del B persona si sussumeva lo Stato in quanto oggettività concreta della volontà, di cui governo, ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] della fisica newtoniana sembravano possedere requisiti di oggettività, universalità e necessità pari alle ' da un lato, la proposta di un tipo di educazione del tutto nuovo, unico mezzo atto a creare cittadini anziché sudditi nei grandi Stati retti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] la nozione di forma, quale sintesi di soggettività e oggettività, espressione non di concetti ma di cose, di antico edificio. E gloria a lui, quando si fabbrica alcuna parte del nuovo. In questo momento che scrivo, le campane suonano a distesa, e ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] quando cioè De Sanctis, coadiuvato dal Rostagni, dié inizio nel 1923 alla nuova serie della Rivista di filologia, il F. ne fu, per i soli degli anni Trenta, rivendicata nella sua originalità e oggettività. Il F. presidente esordì con l'uscita, nel ...
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realismo
s. m. [der. di reale2]. – 1. a. Nella filosofia scolastica, corrente e posizione teorica che, nella valutazione del problema degli universali, attribuisce una realtà oggettiva ai concetti universali (contrapp. a nominalismo e concettualismo):...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...