PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] P. Bucarelli, Pascali... (catal., Bari), Roma 1973; M. Calvesi, Avanguardia di massa, Milano 1978, pp. 67, 104-106, 109-113, 116 Pino P., a cura di A. D’Elia, Bari 1983 (ed. nuova e ampliata, Milano 2010); G. Celant, Arte povera. Storie e protagonisti ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] della spedizione dei Mille, si imbarcò con l'avanguardia del generale G. Medici, affidata al maggiore C il Museo Francesco Genala, a Soresina (Cremona). A. Bargoni, F. G., in Nuova Antologia, 16 dic. 1893, pp. 609-634; G. Giolitti, Memorie della mia ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] una prova ben più impegnativa, quella per la redazione del nuovo piano regolatore di Bologna. La commissione, presieduta da M. un processo di riforma agraria e pose il Venezuela all'avanguardia di tutte le nazioni latino-americane in quel settore. L ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] più dedito ai suoi interessi scientifici e filantropici, trascorreva nella nuova capitale, Firenze, gli ultimi suoi anni di vita politica e nei congressi: così nei suoi poderi era all'avanguardia nella lotta contro le malattie delle piante, aprì una ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] delle moderne metodologie, il G. rivestì un ruolo di avanguardia nei campi della storia della critica d'arte e del storia dell'attività disegnativa come una storia dell'arte. Nella nuova edizione di questo secondo volume, stampata nel 1993 a Roma ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] ma all'uomo d'affari non sfuggiva l'utilità di una voce nuova che desse varietà alle sue compagnie, basate allora sulla Ungher, non più ai soci. È il decennio che vede Firenze all'avanguardia nel panorama operistico e culturale dell'intera penisola: ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] verso un continuo divenire", per cui "l'uomo nuovo è il fascista ideale". Per tali ragioni, il dell'astrattismo, Roma 1961; C. Belloli, Poetiche e pratiche del cinema d'avanguardia dalle origini agli anni Trenta, in La Biennale di Venezia, XIV (1964 ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] delle obbligazioni (II, pp. 168-174) intitolato La fotografia nella nuova legge sui diritti d’autore, considerato da Italo Zannier (1985, della Editoriale Domus, riferimento dell’avanguardia fotografica italiana, Ermanno Scopinich, curatore ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] '84 di riprendere la testata della Bandiera, e mentre collaborava al Capitan Fracassa e alla Nuova Farfalla e ad altri numerosi fogli del giornalismo d'avanguardia, fondò a Milano un periodico di prevalente intonazione letteraria, la Commedia, di cui ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] suoi contatti, pur senza una dichiarata adesione, con l'avanguardia futurista fiorentina che animava la rivista La Voce: Aldo del M. che vanno dal 1913 al 1915 riflettono i nuovi interessi: vi si individua un processo di assimilazione e originale ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...