CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] centroeuropeo (Magyarországi müvészet, 1987).In Gran Bretagna le C., insediatesi in modo permanente solo Roma 1985, pp. 114-118; Francesco, il francescanesimo e la cultura della nuova Europa, "Atti del Convegno internazionale, Roma 1982", a cura di I. ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] (Angers, Nantes), del Maine (Le Mans) e l'intera Bretagna (Vannes, Rennes) e che rimase in seguito di competenza dell' dell'architettura, in quanto pone il problema dell'adozione di un nuovo stile che rivela il rapporto tra la Chiesa di T. e ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] rendono possibile l'esame di nuovi elementi cronologici, nuovi chiarimenti di componenti culturali e di gusto, nuove indicazioni di presenza: specialmente il catalogo dello Steegman per le opere esistenti in Gran Bretagna, quello della Marcucci per ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] Francesco Fanelli fiorentino scultore del re della Gran Bretagna, ventun tavole incise da W. Faithorne con vecchio ruolo di artista di corte: dall'anno precedente, infatti, il nuovo re d'Inghilterra, Carlo II, che il F. aveva ritratto ancor bambino ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] manifestano variamente mediati nell'Arrivo in Bretagna degli ambasciatoriinglesi, che consideriamo ancora Giovanni Bellini l'incarico di ultimare tre dipinti ed eseguirne due nuovi per la sala del Maggior Consiglio in palazzo ducale (Lorenzi, ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] nota per la produzione del bronzo) in Italia, Africa e Bretagna, non è chiaro a partire da quale epoca tali campane , S. Francesco, S. Apollinare in Classe e S. Apollinare Nuovo - questi ultimi due a pianta circolare e isolati rispetto al corpo ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] fra la Loira e i Pirenei. Ma, abbandonato anche questo nuovo nome, a partire dal sec. 7° finì con il chiamarsi del regno medesimo - mossero nel 1066 alla conquista della Gran Bretagna anglosassone. Vi fondarono un regno, con conseguenze di enorme ...
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EDOARDO I, Re d'Inghilterra
P. Lindley
Figlio di Enrico III e di Eleonora di Provenza, E. nacque a Westminster nel 1239; fu incoronato re nel 1274, dopo aver partecipato all'ottava crociata (1268-1272). [...] più bell'esempio di tal genere conservato in Gran Bretagna. In origine le fortificazioni del castello e della tramite una cateratta, ora nota come Traitors Gate; una nuova cinta muraria esterna consisteva essenzialmente in un muro di contenimento ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] parte dei manufatti proviene dall'ambito ecclesiastico.In Gran Bretagna, Scandinavia, Germania, Francia e Spagna si conservano alla pertinenza al periodo medievale.Nel sec. 13° una nuova ed elegante tecnica - diffusa soprattutto nell'Ile-de-France ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] et. al., 1972, figg. 38-42), nato nel soggiorno in Bretagna del 1960 e incentrato sul tema della sospensione, fu la volta di d’artistes al Musée de l’homme di Parigi. La personale a La Nuova Pesa di Roma del 1968 fu presentata, tra gli altri, da un ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...