Uomo politico, nato pòstumo a Winsford (Somerset) il 9 marzo 1881, di poverissima famiglia operaia, orfano di madre ancora bambino, dopo una sommaria educazione alla scuola del villaggio, fuggì undicenne [...] parzialmente, disarmato nonostante la grave crisi economica dell'Inghilterra e l'evidente impopolarità di misure siffatte; di avere dal Foreign Office vittoriosamente consertando così la nuova forza e la nuova nobiltà del lavoro.
Bibl.: Alcuni ...
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LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] ) ed ebbe dal re anche il governo di Linguadoca. Di nuovo in Italia, combatté e fu ferito a Pavia (24 febbraio 1525); dopo il sacco di Roma, ebbe, nel 1527, per desiderio del re d'Inghilterra, il comando dell'esercito d'Italia col titolo di capitano ...
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Nacque a Milano nel 1838; morì a Roma il 22 marzo 1911. Di nobilissima e antica famiglia lombarda, a 21 anni corse in Piemonte ad arruolarsi per la guerra d'indipendenza, guadagnandosi il grado di tenente. [...] mandato a Londra e al Cairo per delimitare con l'Inghilterra le rispettive zone d'influenza nel Sudan. L'anno dopo Egiziano (ivi 1894); L'Italia nel libro di Lord Cromer, in Nuova Antologia, 16 maggio 1908: ristampato, con altri studî, nel volume: La ...
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MENDÈS-FRANCE, Pierre
Uomo politico francese, nato. a Parigi l'11 gennaio 1907. Diplomato alla Scuola di scienze politiche ed avvocato, entrò prestissimo nella politica e nel 1936 fu eletto deputato [...] Tribunale militare di Vichy; evaso, raggiunse l'Inghilterra, dove combatté nelle forze aeree francesi libere. : Storia). Divenuto vice presidente del Partito Radicale, fu ostile al nuovo premier, E. Faure, anch'egli radicale, e quando questi sciolse ...
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Uomo politico britannico, nato da famiglia borghese a Putney il 3 gennaio 1883. Fu tratto dall'insegnamento di S. Webb e di Keir Hardie, nonché da letture di Ruskin e W. Morris (che lo fecero socialista [...] del primo ministro da allora coincide con la storia dell'Inghilterra laburista.
A lui, non di meno, spetta individualmente il del 3 gennaio 1948, formulato la teorica della nuova democrazia sociale britannica la quale in tanto si differenzia ...
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TITO (App. II, 11, p. 999)
Dal 7 marzo 1945 primo ministro, T., nell'aprile 1945 si recò in visita a Mosca, nel marzo 1946 visitò Varsavia e Praga, nel novembre 1947 Sofia, e nel dicembre di questo stesso [...] in questo stesso anno si recò in visita ufficiale in Inghilterra. Dopo che nel maggio 1955 N. Chruščëv e N. stato rieletto presidente della repubblica) si è fatto promotore di una nuova costituzione. Anche dopo la riconciliazione con l'URSS e con le ...
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Lo sbarco di Dieppe. - La notte del 18 agosto 1942, al sorgere della luna, salparono dall'Inghilterra, su oltre 200 navi di ogni genere, le truppe destinate allo sbarco.
Il nucleo principale della spedizione, [...] , 287 andarono dispersi, 591 tornarono feriti in Inghilterra. Imprecisate le perdite subite dalle altre truppe britanniche .: L. Mondini, Dal Blitzkrieg alla sconfitta, in Nuova Antologia, maggio-giugno-luglio 1947; The combined operations command ...
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Finanziere e uomo politico anglo-canadese, nato il 25 maggio 1879 a Beaverbrook, presso Newcastle (New Brunswick, Canada). Entrò in affari dapprima a Halifax (Nuova Scozia) poi a Montreal, dove fu ammesso [...] fusione di tutte le fabbriche di cemento del paese. Ottenuta la ricchezza ambita, si dedicò alla politica, trasferendosi in Inghilterra, ove nel dicembre fu eletto alla Camera dei comuni, come unionista, per Ashton-under-Lyne. Divenuto segretario di ...
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Diplomatico inglese, nato il 25 novembre 1884. Entrato giovanissimo in diplomazia, percorse a grado a grado la carriera. Ministro plenipotenziario a Pechino (1935-36) e promosso ambasciatore, funse poi [...] , ebbe parte decisiva nel formulare la politica britannica dal dissidio anglo-russo ai tempi di Monaco fino al nuovo dissenso postbellico fra l'Inghilterra e l'Unione Sovietica, di cui si è reso più volte ufficiale ed esplicito interprete nella sua ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] mezzo, appunto, che separava gli splendori del mondo antico dai nuovi splendori che, grazie a loro, la cultura si apprestava a , anzi, sono nati tra il 14° e il 16° secolo in Inghilterra e Francia, intorno alle monarchie di quei due paesi, e solo in ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...