Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] unico, strumento di un "nuovo imperialismo". Il socialismo (democratico) si definì dunque come "un movimento internazionale" che fondava i propri convincimenti, fossero ispirati dal marxismo o da principî religiosi o umanitari, sul comune obiettivo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] per formazione. La rivoluzione puritana, il movimentoreligioso e politico millenaristico che travolse l' a copia, erano diretti agli stessi artigiani. Secondo l'etica della nuova scienza, ogni tipo di conoscenza doveva essere disponibile per tutti e ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] portarono ancora Montini fuori d'Europa: dal 3 al 16 giugno 1960 di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20 una contingenza storica preparata da decenni di movimenti culturali, religiosi e sociali che all'inizio del Novecento ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] un cristianesimo diverso da quello cattolico, di cui i nuovi dogmi dell’Immacolata Concezione e, poi, dell’infallibilità » che promuove studi sul valdismo e sui movimenti di riforma religiosa in Italia e pubblica una rivista semestrale intitolata ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] e non soltanto per gli aspetti religiosi - fu il processo che si a Napoli, dove si era formato un movimento d'opinione fortemente ostile a papa Barbo 73, 1954, pp. 95-119.
F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L' ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] . Tuttavia il nuovo papa nutriva una concezione diversa del movimento cattolico, che avrebbe Pio IX, cit., p. 372.
55 A. Marani, Il progetto politico-religioso di Leone XIII in Italia: la costituzione delle conferenze episcopali regionali, in ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] potere, il movimento e lo Stato di Hitler divennero non solo il nuovo punto di riferimento dei movimenti e dei contribuito a recidere i tradizionali vincoli nazionali, sociali e religiosi di centinaia di migliaia di persone, ad annullare i privilegi ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] sasanide è qui declinato secondo le nuove istanze politico-religiose costantiniane, con propri demarcatori segnici a Strategio Musoniano sembrano alludere a una sovrintendenza ispettiva dei movimenti e del ruolo dei manichei, visto il loro propagarsi ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] più attiva (v. Yates, 1972; v. Arnold, 1955). Il movimento dei rosacroce ebbe notevole diffusione, almeno per tutto il XVIII e il il genere umano ad una nuova perfezione morale svincolata da ogni autorità politica e religiosa" (v. Billington, 1980; ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] però come destinatari i nuovi bisognosi e cioè i , pp. 233-274.
7 Cfr. Il volto religioso della guerra. Santini e immaginette per i soldati, cattolici nella Resistenza, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia. 1860-1980, diretto da ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...