Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] corrispondenti a una data velocità iniziale e a diverse inclinazioni sono tutte tangenti a una stessa parabola (detta di sicurezza o di T., primo esempio di una curva inviluppo di una famiglia di curve). Studiò il moto di efflusso di un liquido da ...
Leggi Tutto
Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] estetico (1840), le pagine riunite in Bellezza e civiltà o delle arti del bello sensibile (1857), l'edizione delle peccato e redenzione in cui si riflettono esperienze dello stesso T.; se l'aspirazione a una lingua modellata su quella popolare ...
Leggi Tutto
Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] raggiungere le Indie attraverso l'Oceano navigando verso O. Discussi sono i rapporti che egli avrebbe C. Stella (1589); e di G. Giorgini (1596), di A. Tassoni (1622), di T. Stigliani (1628), di B. Bellini (1826), di L. Costa (1846), e, finalmente, ...
Leggi Tutto
Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] ), in un propulsore è l’integrale della spinta S esteso al periodo di funzionamento T del propulsore:
Una grandezza F, funzione della variabile x, si dice impulsiva o a carattere impulsivo per un certo valore x0 della variabile, se è identicamente ...
Leggi Tutto
Fisico e chimico tedesco (Briesen, od. Wa̧brzeźno, 1864 - Zibelle, od. Niwica,1941). Figlio di un giudice, studiò fisica in diverse università, e, nel 1887, si laureò con lode a Würzburg con F. Kohlrausch [...] della scuola legata ai nomi di S. Arrhenius, J. H. van't Hoff e Ostwald, svolse fino al 1905 le sue ricerche nel campo della temperatura, che tale principio era una legge più o meno approssimata alle temperature ordinarie ma rigorosamente vera in ...
Leggi Tutto
Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] aggiunto ad altri lavori video dedicati ad artisti quali R. Wilson o H. Pinter, nel 1994 e nel 1998), ha certamente contribuito e contemporanei come J. Genet, Pinter, M. Crimp, Y. Reza, T. Ben Jelloun, P. Auster, E. Canetti, Calvino, A. Zanzotto, ...
Leggi Tutto
Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] proseguì gli studi di economia alla London school of economics (con L. T. Hobhouse, M. Ginsberg, B. Malinowski) e poi a Heidelberg, dove strutturale (pattern variable), intesa come configurazione o struttura di interazioni in grado di rappresentare i ...
Leggi Tutto
Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] espansione del Movimento proseguì e si consolidò nel decennio successivo, ai tempi di T. Özal, primo ministro tra il 1983 e il 1989 e poi presidente magistrati, docenti e dipendenti pubblici ritenuti affiliati o comunque vicini al movimento di G. – ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] ., Nov´ ("Terra vergine", 1877), entrambi inferiori ai precedenti, e questa volta realmente tendenziosi o per lo meno volutamente ideologici. Il temperamento poetico e romantico di T. si riversò ancora negli ultimi anni in opere più brevi, ma di alto ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] di due manoscritti in seguito andati persi. Fu attribuito a T. perché all'interno vi si presupponeva l'osservanza dello ius testo è in genere attinto dalle costituzioni del Codice teodosiano o dalle Novelle posteodosiane, e, per gli iura, dalle ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...