Pittore (Montegrino Valtravaglia 1804 - Cremona 1873). Allievo di G. Diotti a Bergamo, fin dalle sue prime opere mostra un modo di dipingere personalissimo, lontano dalle formule allora dominanti: gamme [...] sfatto e sfilacciato, echi correggeschi. Molti tratti del suo stile costituiscono premessa dell'arte di T. Cremona e O. Ranzoni. Eseguì prevalentemente composizioni religiose e ritratti con numerosissimi bozzetti preparatorî. Molte sue opere nei ...
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Matematico greco (m. 369 o 368 a. C.), operoso nel 375 a. C.; morì giovanissimo, per malattia contratta in guerra. Dal dialogo di Platone a lui intitolato si deduce che fu discepolo di Teodoro di Cirene [...] che la classificazione dei numeri irrazionali provenienti dall'estrazione di radice quadrata, contenuta nel X libro degli Elementi di Euclide, sia opera di T., al quale si attribuisce anche la costruzione dell'ottaedro e dell'icosaedro regolari. ...
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Etera ateniese che, secondo la tradizione, amata da Alessandro Magno, lo avrebbe indotto a dare fuoco o avrebbe ella stessa incendiato la reggia di Serse a Persepoli (330 a.C.). Morto Alessandro sarebbe [...] divenuta la favorita di Tolomeo I Sotere. Dalla storia la figura di T. entrò nella letteratura greco-romana come il tipo della cortigiana. ...
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Istopatologo e clinico (Savigny 1844 - Parigi 1919), agrégé presso gli ospedali di Parigi. Si dedicò particolarmente allo studio delle lesioni neoplastiche dei linfonodi e descrisse un segno clinico (segno [...] di T.) rappresentato dall'aumento di volume e di consistenza di uno o più linfonodi della fossa clavicolare sinistra, espressione di metastasi linfatica di cancro dello stomaco. ...
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Martire a Roma (fine del 3º o inizio del 4º sec.); diacono, sorpreso da pagani mentre portava l'Eucarestia, morì lapidato nel tentativo d'evitarne la profanazione. Sepolto nel cimitero di S. Callisto, [...] T. è rimasto nella tradizione cristiana come figura esemplare del culto eucaristico. Festa, 15 agosto. ...
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Chimico e mineralista svedese (Voxna 1745 - Stoccolma 1818), noto per ricerche di chimica analitica; tra i primi introdusse il cannello ferruminatorio nell'analisi chimica; fu allievo di T. O. Bergman [...] e di K. W. Scheele, insieme al quale scoprì il manganese, e collaborò con J. Berzelius ...
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Glass, Philip
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a Baltimora il 31 gennaio 1937. Ha compiuto gli studi all'University of Chicago e successivamente alla Juilliard School di New York [...] avvicinandosi all'indirizzo minimalista di L.M. Young, S. Reich, T. Riley. Dopo il rientro negli Stati Uniti, nel 1967, creando a questo scopo il Philip Glass Ensemble (composto da due sax o flauti, due tastiere, un soprano e un ingegnere del suono) ...
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Hopkins, Sir Anthony
Giovanni Grazzini
Attore teatrale e cinematografico britannico, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Dopo aver frequentato il Welsh College of Music and Drama di Cardiff [...] 'inverno), di A. Harvey, e Hamlet (1969; Amleto) di T. Richardson. Chiamato negli Stati Uniti, dove è rimasto fino al 1984 egli riesce a tratteggiare con sorprendente efficacia personalità distorte o represse.
bibliografia
Q. Falk, Anthony Hopkins, to ...
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Hurt, William
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Washington il 20 marzo 1950. Dopo gli studi alla Tufts University di Medford nel Massachusetts e alla Juilliard School di New [...] diretto per la seconda volta da Kasdan. Nel film O beijo da mulher aranha H. ha imposto un proprio codice Ephron, in One true thing (1998; La voce dell'amore) di C. Franklin.
bibliografia
T. Goldstein, William Hurt: the man, the actor, New York 1987. ...
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Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] nel fantastico con Alice ou la dernière fugue (1976; Alice o l'ultima fuga) e raccontando nuovi assassini in Les liens de considero - ha detto - un ottimista triste". Vedi tav. f.t.
bibliografia
M. Wood, R. Walker, Claude Chabrol, London 1970. ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...