spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] direzione imprevista, la fisica del campo elettromagnetico. M. Faraday mostra che i fenomeni elettrici e due chiusi disgiunti qualsiasi dello s. hanno due intorni disgiunti; f) completamente regolare (o di Tichonov) se lo s. S è innanzitutto T1 e ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] m ∙ B e misura il lavoro che le forze del campo compiono quando il sistema in questione venga estratto dal campo.
E. meccanica
Denominazione con cui genericamente si indica l’attitudine di un corpo, o prezzi degli idrocarburi; f) le e. rinnovabili ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] della primitiva cosmologia biblica o patristica, o neoplatonica. Di una f. medievale si hanno .-H. Poincaré, dall’interpretazione della legge spettrale del corpo nero data da M. Planck (1900), dell’effetto fotoelettrico data da A. Einstein (1905) ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] antichità della Grecia e dell’Asia Minore e Anteriore: di C.-F.O. de Nointel, che fece disegnare monumenti di Atene, di J. scavi, degli inglesi E.D. Clarke, E.D. Dodwell, W. Gell, W.M. Leake in Grecia (1801-1806), quelli a Egina (1811), a Basse (1812 ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] di servizi. Il godimento del bene materiale ne comporta la distruzione totale o parziale: totale se si tratta di un bene non durevole; parziale a Keynes, tra i quali J.S. Duesenberry, F. Modigliani e M. Friedman, hanno messo in evidenza come il c. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Orléans a Parigi, 1829, P.-F. Fontaine (distrutta); Passage Pommeraye a per v. float sono lunghi fino a 100 m, larghi oltre 10 m e capaci di produrre fino a 900 t a quello degli analoghi v. in lastre o sotto altra forma; il valore di tale carico ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] Il secondo filone di studi, più istituzionalista, raccoglie i contributi di O. Williamson, gli studi di N. Komesar e l’approccio della ricevuto ulteriore impulso dalla dimostrazione, di M.F. Atiyah e I.M. Singer, dell’invarianza topologica dell’ ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] sistema è detto t. proprio, o t. locale, o t. proprio del sistema di riferimento stesso fuso, pari al t. solare medio t′m del meridiano centrale del fuso (il meridiano centrale Un fascio di atomi neutri di cesio, f, è generato nella sorgente A (fig. ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] del maestro: anzi, i più dotati di essi, O. Peschel e F. von Richthofen, approdarono per proprio conto alla g. sulla Terra: l’uomo in quanto essere vivente (M. Sorre), l’uomo in quanto abitante (A. Demangeon, M. Le Lannou), l’uomo in quanto agente di ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] U(x,y,z), si dice che la F deriva dal p. U (o ammette il p. U): la forza è necessariamente o attrattiva. Se, in particolare, Q è fisso e la forza centrale esercitata da Q su P è la forza di gravitazione universale, indicando con m la massa di P, con M ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...