BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] le istruzioni del Giolitti. Quando questi giudicò lesiva del principio della proclamata sovranità italiana sulla Libia la sua proposta di un accordo italo-turco per un'occupazione trentennale delle zone interne, non tardò ad adeguarsi. La felice ...
Leggi Tutto
DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] settembre 1912, sempre come comandante dell'Accademia, partecipò ad alcune operazioni in Libia per un più immediato ed combattimento notturno.Terminato il conflitto con la rapida occupazione di parte della sponda orientale, il D. si preoccupò di ...
Leggi Tutto
Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] una forza di tipo laburista. Tuttavia la guerra di Libia, dal chiaro impianto colonialista, alla quale Bonomi e Bissolati Tuttavia anche nel corso del «biennio rosso» e dell’occupazionedelle fabbriche torinesi – in cui pure un ruolo centrale ebbero ...
Leggi Tutto
Marino Viganò
La ‘neutralità’ della Svizzera tra passato e presente
Nel 500° anniversario di una delle più cruente battaglie del Rinascimento, politici e storici si dividono sulle ricadute per la Confederazione: [...] nel 1422; l’occupazione urana della Leventina (1439) e l’annessione de jure della valle (1480); la dedizione della valle di Blenio a contro alcuni paesi (Iraq, Haiti, Libia, Iugoslavia), alla Partnership for peace della NATO, ha aderito alle Nazioni ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] il quale partecipò alla campagna per l'occupazione austriaca della Bosnia-Erzegovina nella brigata di montagna comandata , il C. si dedicò alla poesia. La guerra di Libia gli ispirò i canti dell'armi intitolati Fiamme, poi, per la musica di G. ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] parte a tutta la grande guerra, poi nel '18 fu mandato in Libia. Congedato nel '19, si iscrisse alla facoltà di legge di Torino, del ricostituito Partito liberale italiano. Nei mesi dell'occupazione tedesca di Roma, fu attivo nell'organizzazione ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] . fu scelto per il comando delle truppe del Benadir, dove stava prendendo sviluppo l'occupazione italiana, seguita con interesse dall' 89° reggimento di fanteria e con esso partì per la Libia nel dicembre 1911. Il suo comportamento alla testa del suo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prima guerra punica
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Superando riserve giuridiche e morali, nonché timori legati a [...] Africa una fascia costiera tra il golfo di Sidra, in Libia, lo stretto di Gibilterra e le coste atlantiche del Capo Palinuro, perde 150 vascelli.
L’ultima fase
Malgrado l’occupazione romana di Terme e delle Lipari (252 a.C.), la guerra è in stallo. ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] ai Tedeschi, i cittadini desiderosi di assicurare al paese libertà e indipendenza, e permise l'aggravarsi dell'infiltrazione e poi dell'occupazione tedesca nella penisola. Tale soluzione, con la concomitanza di altri elementi, portò l'8 settembre ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] dei "diritti" italiani sulla Libia, pur migliorando i rapporti con . Ma la mancanza di un'occupazione preventiva, come era nella prassi e Bibl.: Roma, Min. della Difesa-Marina, Arch. dell'Ufficio stor. della Marina militare,Fondo biografie e carteggi ...
Leggi Tutto
occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...