Scrittore tedesco (Lipsia 1878 - Bruxelles 1942). Figlio di un ricco banchiere, nella sua vita godette di tutti i privilegi di una consolidata fortuna borghese; si segnalò, tuttavia, come uno dei critici [...] nei 3 volumi di Chronik von des zwanzigsten Jahrhunderts Beginn, 1926-28) e alla saggistica (Berlin oder Juste Milieu, 1921, Tasso oder Kunst des Juste Milieu, 1921, e l'autobiografico Vorkriegseuropa im Gleichnis meines Lebens, 1936), rimanendo ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e romanziere tedesco (Nimptsch, Slesia, 1635 - Breslavia 1683). Studiò a Lipsia e a Tubinga, e ottenne (1653) il titolo di dottore in legge. Per alcuni anni fu in Svizzera, Renania e Paesi [...] (1673), con netto dominio del sensazionale e dell'immaginifico. Del pari ridondante il romanzo Grossmütiger Feldherr Arminius oder Hermann, lasciato incompiuto e pubblicato nel 1689: enorme composizione storica, infarcita di inserti eruditi dietro i ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] Hofoper di Vienna il 24 febbr. 1844), Finette das Gártnermádchen oder Mit dem Feuer spielen ist gefáhrlich (vaudeville su libretto di Vienna il 30 luglio 1845), Der Ritter von der Staude oder die beiden Yosefinen (vaudeville su libretto di K. Braun, ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Berlino 1773 - ivi 1853), fratello di Christian Friedrich. Per un lungo periodo della sua attività letteraria fu vicino ai modi del romanticismo, componendo commedie, drammi e racconti fantastici [...] Die verkehrte Welt (1799), le Romantische Dichtungen (1799-1800), che comprendono tra l'altro la commedia satirica Prinz Zerbino, oder die Reise nach dem guten Geschmack, il dramma Leben und Tod der heiligen Genoveva, e il racconto fantastico Der ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore austriaco Friedrich Kantor-Berg (Vienna 1908 - ivi 1979). Dopo avere studiato irregolarmente a Vienna e a Praga, nel 1938 per motivi razziali fu costretto all'esilio, e dopo [...] tirannide (Mein ist die Rache, 1943; Hier bin ich, mein Vater, 1948), mentre una più spiccata vena satirica caratterizza le sue ultime opere (Die Tante Jolesch oder der Untergang des Abendlandes in Anekdoten, 1975; Die Erben der Tante Jolesch, 1977). ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Darmstadt 1869 - Auckland, Nuova Zelanda, 1948). Di famiglia ebrea altolocata, studiò germanistica a Berlino, Lipsia e Giessen. Entrato in contatto con Stefan George, divenne suo primo collaboratore [...] scalfire. Su questa linea e progressivamente: Gesammelte Dichtungen (1903); Sanctus, Orpheus (1909); Der Umkreis (1927); Die Stimme spricht (1934); An die Deutschen (1947); Hiob oder Die vier Spiegel (post., 1950); Sang aus dem Exil (post., 1950). ...
Leggi Tutto
Attore e regista tedesco (n. Gelsenkirchen 1962). Intenso interprete di opere teatrali, ma anche televisive e cinematografiche, ha diretto Berliner Ensemble (1995-96) dopo H. Müller.
Vita e opere
Dopo [...] regia di Paul Plamper), Solaris, da S. Lem (2004), Zarathustra. Die Gestalten sind unterwegs di J. Meese (2006), Pffft oder Der letzte Tango am Telefon di G. Tabori (2007). È apparso in svariate produzioni televisive e cinematografiche (Die 120 Tage ...
Leggi Tutto
Filosofo (Elmshorn 1848 - Marburgo 1930), prof. nell'univ. di Greifswald (1885-1921). Nelle sue prime opere si occupò in modo particolare di gnoseologia e psicologia, sviluppando successivamente una sua [...] opere svolgono una dottrina etica critica delle posizioni tradizionali dell'etica del "dovere". Opere principali: Philosophie als Grundwissenschaft (1910); Logik oder Philosophie als Wissenslehre (1918); Grundlegung der Ethik als Wissenschaft (1925). ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] km e sfocia nel Mare del Nord con un ampio estuario. Il solo fiume di rilievo che faccia capo al Baltico è l’Oder, peraltro tedesco solo limitatamente alla sponda sinistra per gli ultimi 200 km (in questo tratto segna il confine con la Polonia).
La ...
Leggi Tutto
Filosofo (Bautzen 1817 - Berlino 1881). Tentò di raggiungere una conciliazione tra i principi dell'idealismo e quelli della scienza meccanicistica, sostenendo che i meccanismi di causa-effetto che governano [...] und Therapie als mechanische Naturwissenschaften, 1842; Allgemeine Physiologie des körperlichen Lebens, 1851; Medizinische Psychologie oder Physiologie der Seele, 1852), non si attestò peraltro su posizioni materialistiche, ché la sua opera ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
polabico
polàbico agg. (pl. m. -ci). – Relativo ai Polabi (pol. Połabi 〈pouàb’i〉, cèco Polabané 〈pòlabanee〉, ted. Polaben 〈polàabën〉, dallo slavo po Labě «presso l’Elba»), nome generico di varie tribù slave insediatesi tra l’Elba e l’Oder...