PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] dell'esile (6 km.) Istmo di Corinto, ora tagliato dall'omonimo canale che fa continua, sul lato settentrionale della penisola stessa, Π., 413-404) o anche guerra ionica ('Ιωνικὸς) dal teatro principale in cui venne combattuta. Di mezzo c'è un periodo ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] per quel teismo, di cui egli stese, in un opuscolo omonimo, la professione di fede, i cui dogmi si compendiano nella la veduta ortodossa che fa del bacino mediterraneo il teatro della rivelazione per estendere la rivelazione naturale agli altri ...
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Una delle regioni storiche della Grecia continentale di SO. L'Etolia (Αἰτωκία, Aetōlia) era distinta dagli antichi Greci in due parti: la vecchia Etolia (ἡ ἀρχαία Αἰτωλία) e l'Etolia aggiunta (ἡ ἐπίκτητος [...] centro più notevole è Agrínion, a poca distanza dal lago omonimo, cresciuto da 12 a 17 mila abitanti nel periodo 1920-8 fallito un tentativo in Acarnania, la Tessaglia fu di nuovo teatro della guerra: Antioco accampato a Lamia, il console romano in ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] loro conte. Nel 1077, conquistando Salerno e annientando l'omonimo principato, egli dava una capitale a quel ducato di Puglia in particolar modo, la Sicilia furono, invece, il teatro in cui rifulse il valore di Ruggiero. Interessi politici ...
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SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] Faroaldo Il (703-720) che, come il suo omonimo, sembra che abbia conquistato nuovamente e per poco tempo pp. 46-100, G. Sordini, in Not. scavi, 1903, pp. 186-198; per il teatro: id., ibid., 1891, pp. 50-55; per la casa romana: id., ibid., 1886 e ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] e un ampio portale. Neoclassico è il palazzo del governo; e il Teatro Verdi, con l'annesso Circolo sociale, custodisce pregevoli opere di G. credere col Beloch a un'invenzione provocata dall'omonimia) delle popolazioni locali di questo nome. La ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] Alba, e fino al '48 non può rappresentare nessun dramma, per la chiusura dei teatri. Nel '51 è sacerdote, ed è questa la svolta più naturale e ad sacramentale, è del 1673, ed è la ripresa del dramma omonimo, composto tra il '31 e il '34. Nell'anima ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] Maestà presso la Rocca, a torto confuso dai critici con l'omonimo Cola Petruccioli da Orvieto, a lui di molto inferiore.
Ma, permesso di accertare. Tracce, facilmente identificabili, di un teatro romano e di un anfiteatro si osservano nella parte più ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] il contatore di P. Čerenkov, fondato sull'effetto omonimo, e il contatore a scintillazione. Le proprietà delle della sua ultima teoria unitaria consiste nell'assumere come teatro degli eventi uno spazio-tempo ancora quadrimensionale, ma non ...
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POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] Mitridate, e, d'accordo con la Partia, sostenne il figlio omonimo di Tigrane d'Armenia ribellatosi al padre. Costrinse in tal la costruzione di edifici rimasti famosi in Roma, fra cui un teatro in Campo Marzio a imitazione di uno visto a Mitilene e ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...