Dahl, Gustavo
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Buenos Aires l'8 ottobre 1938. Rappresentante del Cinema Nôvo, ha affrontato nei suoi film temi caratteristici del movimento, [...] Saraceni, Marco Bellocchio e Bernardo Bertolucci. Frequentò quindi a Parigi un corso di cinema etnografico al Musée de l'Homme 'urbana' e 'politica' del Cinema Nôvo. In quest'opera la perfetta fusione tra aspetti tecnici e linguistici e la coesione ...
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Eggeling, Viking
Alessandro Cappabianca
Pittore e regista cinematografico svedese, di origine tedesca, nato a Lund il 21 ottobre 1880 e morto a Berlino il 19 maggio 1925. Il suo Diagonal Symphonie [...] nel 1897, E. visse in Germania, in Italia, a Parigi (dove conobbe lo scultore Hans Arp) e a Zurigo, critico d'arte M.N. Bandi scrisse: "Eggeling chiamò la sua opera Eydodynamik […]. Eydodynamik è costituita unicamente di luce e di movimento. La ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] sua musica, nell'interpretazione del Quintetto di Parigi diretto da M. Mule, raggiunse effetti Bianco e Nero, XXIX (1968), 5-6, pp. 77-96; Filmlexicon degli autori e delle opere, I, coll. 985 ss.; G. Sadoul, Dict. des cinéastes, Paris 1984, ad vocem; ...
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Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] dal vero Dom (1958, La casa). Già da queste opere si delinea la tendenza dei due maestri verso l'uso spregiudicato , disegni, riprese dal vero. Nel 1959, durante un soggiorno a Parigi, L. realizzò, in collaborazione con Henri Gruel, Monsieur Tête, su ...
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Aleksandrov, Grigorij Vasil´evič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Grigorij Vasil′evič Marmonenko, sceneggiatore, regista e attore cinematografico russo, nato a Ekaterinburg (Russia) il 23 gennaio 1903 [...] asincronismo). Tra il 1929 e il 1932 partecipò, con l'operatore Edvard K. Tissé, al viaggio di lavoro compiuto da Ejzenštejn in vari Paesi europei e americani. Durante il soggiorno a Parigi A. girò insieme a Tissé (sotto la supervisione di ...
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Scarfiotti, Ferdinando
Alessandro Cappabianca
Scenografo teatrale e cinematografico, nato a Potenza Picena (Macerata) il 6 marzo 1941 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1994. Stretto collaboratore di [...] impostazione teatrale di Visconti, con il quale collaborò sia in opere liriche sia in spettacoli di prosa, come Il giardino è anche l'ambiente anni Trenta del ballo popolare a Parigi, che S. ricostruì assecondando con sensibilità gli esperimenti di ...
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Sharaff, Irene
Stefano Masi
Costumista cinematografica statunitense, nata a Boston il 1° gennaio 1910 e morta a New York il 16 agosto 1993. Dotata di un vibrante senso pittorico portò nella Hollywood [...] premio: nel 1952 per An American in Paris (1951; Un americano a Parigi) di Vincente Minnelli, condiviso con Orry-Kelly e Walter Plunkett; nel 1957 contemporanea, come Porgy and Bess (1959), dall'opera di G. Gershwin, iniziato da Rouben Mamoulian e ...
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Eustache, Jean
Donatello Fumarola
Regista cinematografico francese, nato a Pessac (Gironde) il 30 novembre 1938 e morto suicida a Parigi il 5 novembre 1981. L'irregolarità della sua filmografia (durate [...] fatto un autore poco conosciuto, se non per una delle sue opere più significative: La maman et la putain (1973). Con Philippe essere irrimediabilmente legato alla sua biografia.
Si trasferì a Parigi nel 1958, dove iniziò a frequentare la Cinémathèque ...
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The Cheat
Peter von Bagh
(USA 1915, I prevaricatori, bianco e nero, 52m a 20 fps); regia: Cecil B. DeMille; produzione: Cecil B. DeMille per Jesse L. Lasky Feature Play; sceneggiatura: Hector Turnbull, [...] all'ambiguità della vicenda: seguiranno la stessa strada, nel decennio successivo, opere come Erotikon (Verso la felicità, 1920) di Mauritz Stiller, A Woman of Paris (La donna di Parigi, 1923) di Charlie Chaplin e tutti i film di Ernst Lubitsch. Pur ...
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Antheil, George (propr. Georg Johann Carl)
Lorenzo Dorelli
Compositore statunitense, nato a Trenton (New Jersey) l'8 luglio 1900 da padre polacco e morto a New York il 12 febbraio 1959. Con il Ballet [...] con E. Bloch a New York, manifestando fin dalla sua prima opera (Symphony n. 1 "Zingareska") il proprio interesse per il jazz in cui conobbe I. Stravinskij che nel 1923 seguì a Parigi dove i suoi primi concerti pianistici, accolti da tumulti, gli ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...